(di Roberto Ganganelli) | Un Congresso Internazionale di Numismatica che si rispetti non può non avere una propria medaglia ufficiale. E quella che celebrerà il XV Congresso che si terrà a Taormina (Me) dal 21 al 25 settembre prossimi sembra davvero all’altezza della miglior tradizione artistica e del conio che sappia esprimere il nostro Paese. A idearla, su richiesta del Comitato Organizzatore e in collaborazione con l’Associazione Italiana Arte della Medaglia, è stato un giovane medaglista formatosi alla Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Si tratta di Gionatan Salzano che, nei 70 millimetri previsti per la coniazione – che sarà curata dall’azienda storica Picchiani & Barlacchi di Firenze –, ha saputo armonizzare e sintetizzare venticinque secoli di numismatica siciliana componendo un elegante profilo femminile tratto da un’antica moneta con le onde del mare che circondano l’isola e con altri tre esemplari numismatici rappresentativi della sua storia: uno di età classica con il delfino al rovescio, il dritto dell’augustale di Federico II di Svevia e il rovescio di un’oncia palermitana di epoca borbonica con la fenice che risorge dalle proprie ceneri.
Arte classica e numismatica per la medaglia del Congresso di Taormina (source: XV Cin)
Le legende XV CONGRESSO INTERNAZIONALE DI NUMISMATICA e TAORMINA – MESSINA 2015, in caratteri di stile classico, completano la composizione lungo il bordo, mentre il rovescio sarà dedicato ad altre iscrizioni celebrative al momento in fase di definizione. I materiali creatori sono invece in lavorazione presso i laboratori artistici della Picchiani & Barlacchi e presto saremo in grado di mostrarli in anteprima ai lettori de
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