(a cura della redazione) | Il Centro Culturale Numismatico Milanese invita soci, amici ed appassionati alla conferenza che Alessandro Toffanin terrà sul tema “La monetazione di Mediolanum in epoca romana (III-V secolo d.C.)” martedì 21 aprile 2015 alle ore 20.45 nella sede di via Terraggio 1, a Milano, presso l’Università Popolare (ultimo piano, a destra). La zecca di Milano, l’antica Mediolanum, fu attiva per più di milleseicento anni dal III secolo d.C. fino alla chiusura definitiva delle officine, avvenuta per volere di Umberto di Savoia nell’ultimo scorcio del XIX secolo. Numerosi studiosi – Laffranchi, Bansa, Arslan, Doyen, King, Huveline, Göbl, Estiot e altri – si sono dedicati alla monetazione antica della città e hanno, con le loro pubblicazioni sui singoli imperatori o periodi, contribuito a creare una visione d’insieme di quanto coniato dalla zecca in epoca romana. Mediolanum inizia a coniare moneta nel 260 d.C. quando la pressione dei barbari sui confini dell’Impero Romano costringe l’esercito e la cavalleria ad interventi più rapidi e la città lombarda si ritrova in una posizione militarmente strategica. La monetazione assume, non a caso, caratteristiche militari, basate su massicce produzioni di antoniniani e con esaltazione delle legioni e delle vittorie. Successivamente, nel IV secolo, la città diventa sede dell’imperatore e capitale dell’Impero d’Occidente e la moneta coniata è anche di metallo nobile e perfino di ostentazione. Milano segue, infine, le sorti del declino dell’Impero fino all’avvento dei Goti e dei Longobardi.
Antoniniano di Postumo (260-268 d.C.) coniato dalla zecca di Mediolanum (source: Künker)
Alessandro Toffanin, membro della Società Numismatica Italiana, studia da anni per hobby la monetazione milanese dall’epoca antica fino alla chiusura delle officine, con la pubblicazione di vari articoli che hanno portato alla luce alcuni inediti della zecca meneghina. Nel 2013 ha curato il volume relativo alla zecca di Milano nell’ambito della collana “Monete Italiane Regionali” edito dalla Numismatica Varesi di Pavia e l’anno successivo ha pubblicato, con il medesimo editore, il volume “Mediolanum” inerente la monetazione antica della città. La sede del C.C.N.M. è raggiungibile con: MM1, MM2, tram nn. 16, 19, 20 e 27; autobus nn. 50, 58, 94. Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale a questo indirizzo.
Un rarissimo aureo di Aureliano (270-275 d.C.) battuto nel capoluogo lombardo (source: Lanz)