(di Antonio Castellani) | Il 1° maggio del 1840 vedeva la luce il primo francobollo della storia – il celeberrimo penny black – ideato da sir Rowland Hill e destinato al servizio postale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda. Illustrato con l’effigie di un’ancor giovane regina Vittoria, il piccolo rettangolo di carta, senza dentellatura e con in filigrana una semplice corona, sarebbe rimasto in servizio per quindici anni, per una tiratura stimata in oltre 68 milioni di esemplari, per poi passare alla storia fino ad essere, ancora oggi, un esemplare icona del collezionismo filatelico. Stampato in calcografia in fogli (tavole) da 240 esemplari ciascuna, venne disegnato da Edward Henry Corbould, mentre le lastre di stampa (11 più una di rimpiazzo, per un totale di 12) furono incise da Frederick e Charles Heat.
Il primo, l’unico, il famosissimo penny black (source: archive)Il penny black, dunque, si appresta a compiere 175 anni e non poteva mancare – dopo numerose, altre celebrazioni avute nel corso dei decenni sotto forma di altri francobolli, monete e medaglie commemorative un po’ da tutto il mondo – una nuova coniazione. Anzi, ben dieci dal momento che l’Isola di Man, attraverso Pobjoy Mint, ha voluto fare le cose in grande riproponendo – ovviamente, con datazioni aggiornate – una moneta che già ebbe grande successo nel 1990 (150° del penny black) quando vinse ben tre premi “Coin of the Year”, quello assoluto e quelli per la moneta commemorativa più bella e la migliore emissione “crown size” (argento, mm 38,60 per g 28,28).
La corona in cupronickel “effetto nero” di prossima emissione da parte dell’Isola di Man (source: Pobjoy Mint)Naturalmente, la nuova emissione di Man vede anche un diverso profilo di Elisabetta II, che tiene conto del tempo trascorso ma che, come un quarto di secolo fa, si abbina in modo armonioso con il ritratto dell’illustre antenata, sul trono dell’Impero Britannico dal 1837 al 1901. Quattro i metalli previsti: curponickel, argento sterling (925/..), platino e oro entrambi a 999,9/.. La coniazione in cupronickel sarà fior di conio, brunita per creare un “effetto nero” del tutto particolare mentre le versioni in metalli preziosi, invece, saranno coniate in fondo specchio.
Furono un grande successo anche nel 1990 le monete di Man per il primo francobollo del mondo (source: archive)
La corona in cupronickel e quella in argento saranno battute, rispettivamente, in un massimo di 50 mila e 10 mila esemplari; le cinque once in argento avranno invece una tiratura limite di duemila esemplari. Per quanto riguarda il platino, il peso sarà di 1/5 di oncia per duemila monete di tiratura massima. In oro, infine, saranno acquistabili tagli da 1/25, 1/10, 1/5, mezza, una e cinque once.