(di Amedeo Imperatori) | Mercoledì 25 febbraio si è tenuto la cerimonia ufficiale di consegna del Premio “Cittadino Europeo” nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles. Si tratta di un riconoscimento con cui il Parlamento Europeo riconosce annualmente singoli individui oppure istituzioni che si distinguono nel favorire la convivenza e l’integrazione tra i popoli, con azioni quotidiane che riconoscono dignità alla persona. Per l’attribuzione del titolo di quest’anno gli organizzatori hanno preso in considerazione l’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, non solo in virtù degli oltre cinquecento anni di assistenza socio sanitaria svolta dai “Fatebenefratelli” in tutti i continenti a beneficio di milioni di persone ammalate, disabili e emarginate, ma per le migliaia di persone che sono ogni giorno in prima linea rischiando la propria vita, dai medici agli infermieri, ai missionari dell’Ordine per combattere l’epidemia di Ebola ed altre gravi malattie contagiose.
Medaglia per i “Fatebenefratelli” (bronzo,mm 80) modellata da Mauro Baldassari e coniata da Colombo Medaglie (source: archive)
La candidatura dell’Ordine dei Fatebenefratelli è stata presentata dall’eurodeputato Gabriel Mato ed è stato selezionata da una giuria composta dalle più alte cariche delle istituzioni europee, tra cui l’ex presidente della Commissione Europea Josè Barroso e due ex presidenti del Parlamento Europeo, Hans Gert Pottering ed Enrique Baron. Il premio è stato ritirato personalmente dal superiore generale Fra Jesùs Etayo; hanno partecipato all’evento il consigliere generale responsabile della Regione Europea fra Rodolf Knopp, il consigliere generale fra Giampietro Luzzato e il direttore dell’Ufficio Europeo dell’Ordine Hospitality Europea Carlo Galasso. Da sottolineare anche l’attenzione che i “Fatebenefratelli” dedicano all’arte della medaglia, con coniazioni d’autore che ricordano la storia dell’Ordine e le sue iniziative: tra esse ricordiamo la coniazione di Mauro Baldassari per la Provincia Lombardo Veneta, con araldica dell’Ordine e iconografia di san Giovanni di Dio, e la medaglia di Luigi Teruggi del 1998 per i quattro secoli dalla fondazione del convento ospedale milanese di Santa Maria in Aracoeli.
Medaglia di Luigi Teruggi (bronzo dorato, mm 70) coniata da Johnson nel 1988 (source: archive)