(di Antonio Castellani) | Smaltiti cenoni, botti di Capodanno e altri rituali legati alle festività di fine anno, eccoci di nuovo al lavoro per proporre ai nostri lettori alcune tra le informazioni più attese dai collezionisti, ossia i calendari numismatici delle emissioni previste dalla Repubblica Italiana, dalla Repubblica di San Marino e dallo Stato della Città del Vaticano per l’anno appena iniziato. E se i due piccoli Stati dell’area italiana avevano già diramato nelle scorse settimana alcune informazioni, la scaletta della monete italiane dell’anno è trapelata solo da pochi giorni. Tra novità e conferme, I.P.Z.S. emetterà quest’anno le consuete tre versioni della divisionale, spiccano le ben tre monete da 2 euro commemorative in calendario: la prima per l’Expo di Milano che sarà sia immessa nella normale circolazione che commercializzata in apposite confezioni, e avrà doppia finitura Fdc e proof; la seconda per il 750° anniversario della morte di Dante Alighieri (speriamo non somigli troppo ad un “clone”di quella di normale circolazione); l’ultima, infine, appartenente al giro europeo a soggetto comune (e con legende nelle lingue nazionali) per i trent’anni dall’adozione ufficiale della Bandiera Europea.
Per quanto riguarda l’argento, sono ben sette le commemorative previste: da 5 euro sarà coniata quella per il 500° anniversario della nascita di san Filippo Neri, amato santo della gioventù e della gioia, che finirà anche in due delle tre divisionali, una Fdc e l’altra proof. Stesso nominale avranno due monete dedicate, rispettivamente, al 100° anniversario del terremoto di Avezzano e, nella serie Ville e giardini d’Italia, a quel capolavoro che impreziosisce la reggia fiorentina di Palazzo Pitti e che è noto come Giardino di Boboli.
L’Italia delle arti farà tappa nel 2015 nell’affascinante centro storico medievale di Perugia (moneta da 5 euro) e quindi in Calabria, per omaggiare i Bronzi di Riace (moneta da 10 euro). Un’altra 10 euro, come era già trapelato, sarà inserita nel giro Europa Star Programme avente per tema, quest’anno, i settant’anni di pace in Europa; altrettanto doveroso sarà l’omaggio al centenario dall’ingresso del Regno d’Italia nella I Guerra Mondiale, solennizzato attraverso un’altra moneta da 10 euro.
24 maggio 1915: l’Italia entra in guerra contro gli Imperi Centrali (source: web)
Due, infine, come di consueto, le pezzature in oro previste in calendario dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato: si tratta dei 20 e 50 euro della serie Flora e fauna nell’arte che vedranno protagonisti capolavori della pittura e della scultura del XIX secolo.