(di Roberto Ganganelli) | Siamo in grado di annunciare il programma numismatico 2015 dello Stato della Città del Vaticano che, appena diramato dall’Ufficio Filatelico e Numismatico diretto da Mauro Olivieri, non mancherà di suscitare attesa e commenti tra i collezionisti. Diverse, infatti, le novità in cantiere per il prossimo anno. Le divisionali, come al solito, saranno tre (fior di conio, fondo specchio con 20 euro argento e fondo specchio con 50 euro oro) ma, a differenza che negli anni passati, le pezzature in metallo prezioso non saranno dedicate a temi specifici ma, nella secolare tradizione della numismatica papale, alla figura del pontefice in carica. Dunque, potremo ammirare probabilmente delle nuove, artistiche versioni del ritratto di papa Francesco, forse in abbinamento al suo stemma, sulla falsariga delle più prestigiose coniazioni del passato.
Sarà replicata anche nel 2015 la fortunata 10 euro per il Battesimo (source: archive)
Un’altra novità riguarderà i 2 euro commemorativi che, dedicati all’Expo di Milano 2015, vedranno sia la classica versione fior di conio che, sulla falsariga di quanto sperimentato con successo dall’Italia per il bicentenario dell’Arma dei Carabinieri, una risplendente versione proof la cui tiratura sarà, presumibilmente, limitata a poche migliaia di esemplari. Un tema quanto mai azzeccato, quello dell’Expo, dal momento che nella dottrina cristiana il tema del cibo non riveste soltanto un ruolo fortemente teologico, ma – prescindendo da ogni aspetto confessionale – viene visto come uno dei diritti fondamentali ed unificanti tra gli esseri umani. Il Vaticano, che alla kermesse milanese dedicherà anche un’emissione filatelica, sarà presente con un proprio padiglione incentrato sul tema “Not by bread alone”, ossia “Non di solo pane”, i cui contenuti – il nutrimento dell’anima e del corpo – sono stati presentati dal cardinale Francesco Ravasi, commissario generale della Santa Sede per l’evento (leggi qui l’articolo).
Alla “Madonna di Pompei” e al suo santuario il Vaticano riserva i 20 e i 50 euro in oro 2015 (source: web)
Per quanto riguarda le due canoniche monete in argento, la 5 euro sarà appannaggio dell’Assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi sul tema “Famiglia ed evangelizzazione” mentre i 10 euro ricorderanno la straordinaria figura di san Giovanni Paolo II, quel Karol Wojtyla scomparso nel 2005 e canonizzato pochi mesi or sono. Si conferma invece, visto il successo della prima emissione, la moneta d’oro da 10 euro sul tema del Battesimo – sarà uguale o diversa nei soggetti, rispetto a quella, bellissima, del 2014? – mentre con le coniazioni da 20 e 50 euro verrà inaugurata una nuova e originale serie dedicata ai santuari più famosi della Cristianità, nel caso specifico quello della Beata Maria Vergine del santo Rosario di Pompei. Secondo indiscrezioni, i soggetti potrebbero essere una veduta dell’esterno ed un particolare di un’opera d’arte dell’interno, in abbinamento all’araldica o al ritratto di papa Bergoglio.
Il foglietto filatelico dedicato alle canonizzazioni di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II (source: archive)
I due nominali maggiori della serie pontificia per il prossimo anno, quelli da 100 e 200 euro, saranno invece dedicati ancora, rispettivamente, agli evangelisti (Matteo) e alla virtù cardinale della Prudenza. Una coincard con moneta da 50 centesimi millesimata 2015 completerà il programma, dal quale mancano ancora indicazioni, tuttavia, in merito ad una eventuale stamp & coincard e alla consueta busta filatelico-numismatica. Nessuna indiscrezione, inoltre, nemmeno sui contingenti e le date di emissione su cui, tuttavia, contiamo di far avere ai nostri lettori maggiori dettagli quanto prima.