(di Antonio Castellani) | Da dieci anni le Cook Islands fanno coniare una serie di monete quanto meno originali: si tratta di esemplari da un’oncia di argento puro e valore facciale di 5 dollari, formato “crown size” (mm 38,61 di diametro) dedicati agli impatti di meteoriti avvenuti in tempi più o meno recenti sul nostro pianeta. Così, Coin Invest Trust ha fatto produrre 2500 monete che, utilizzando un’avanzata tecnologia di stampa digitale, sul rovescio (il dritto è come sempre riservato al ritratto della regina Elisabetta II) sono caratterizzate da un cratere scavato nel metallo al cui centro è ospitato un frammento autentico di meteorite. Si tratta di moldavite, un particolare tipo di vetro di origine naturale formatosi circa 15 milioni di anni fa in seguito all’impatto di un meteorite nel sud della Germania che, precipitando al suolo alla velocità – è il caso di dire “astronomica” – di circa 70 mila chilometri l’ora, generò un’energia stimata dagli scienziati tra 1,8 e 18 milioni di volte quella dell’atomica sganciata su Hiroshima. Un frammento di questo minerale, che si sparse nel raggio di circa 450 chilometri dall’epicentro dell’esplosione, è collocato al centro del cratere concavo della moneta.
L’originale moneta appena emessa dalle Isole Cook contenente un frammento di Moldavite (source: Coin Invest Trust)