(di Amedeo Imperatori) | I Cavalieri di Colombo sono la più grande organizzazione cattolica di servizio fraterno esistente al mondo. Fondata negli Stati Uniti nel 1882, è così chiamata in onore di Cristoforo Colombo e conta attualmente più di 1,8 milioni di soci in 15.000 consigli, con quasi 200 consigli attivi in campus universitari. L’adesione è limitata a uomini di età superiore ai 18 anni. L’assemblea annuale dei Cavalieri di Colombo si è tenuta quest’anno in Florida, ad Orlando, dal 2 al 7 agosto. Durante la sua consueta relazione il cavaliere supremo dell’Ordine, Carl A. Anderson, ha evidenziato tra gli altri aspetti dell’attività il nuovo record di beneficenza raggiunto dai Cavalieri di Colombo con oltre 170 milioni di dollari donati e 70,5 milioni di ore di servizio volontario.
Il simbolo dei Cavalieri di Colombo (source: web)Il tema della convention di quest’anno è stato la vocazione alla fraternità. Un tema che anche papa Francesco ha molto a cuore, poiché secondo il santo padre senza fraternità è impossibile costruire una società giusta. “Questo senso di fraternità è alla base della nostra chiamata. L’attività caritativa dell’Ordine è tanto più efficace perché è sostenuta dalla nostra fratellanza.” – ha dichiarato il cavaliere supremo Anderson durante il suo discorso. Erano presenti all’assemblea circa novanta tra arcivescovi e vescovi, undici cardinali, decine di sacerdoti e quasi duemila membri appartenenti all’Ordine assieme alle rispettive famiglie provenienti dal Nord e Centro America, Caraibi, Africa, Asia ed Europa. Come da tradizione, nel corso dell’incontro è stato letto il messaggio di saluto di Papa Francesco, contenuto in una lettera a firma del segretario di Stato Vaticano il cardinale Pietro Parolin.
La medaglia ufficiale creata dal maestro Cimarosti (source: author)Parla italiano, e non è la prima volta, la medaglia ufficiale della convention affidata nella modellazione al maestro Vito Valentino Cimarosti e coniata in bronzo dorato nell’importante formato da 60 millimetri, nel quale al dritto si esaltano gli espressivi ritratti di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, di recente ascesi alla gloria degli altari. Sullo sfondo la facciata di San Pietro (alla cui manutenzione i Cavalieri di Colombo contribuiscono in modo costante con finanziamenti e donazioni), ai lati i nomi dei due nuovi santi. In basso, la firma dell’autore. Il rovescio, invece, vede in alto il logo dei Cavalieri, l’indicazione 132ND SUPREME CONVENTION | ORLANDO 2014 e slungo il bordo il motto YOU WILL ALL BE BROTHERS – OUR VOCATION TO FRATERNITY (“Sarete tutti fratelli – La nostra vocazione è la fraternità”).