(a cura della redazione) | La Real Casa de la Moneda di Madrid ha emesso il 29 settembre una serie di monete da 4 reales – 5 euro (Ag 925/.., mm 33,00, g 13,50) dedicata agli edifici reali più belli del paese iberico, che si ricollega a quella dello scorso anno prodotta per commemorare i siti patrimonio nazionale. Coniate in finitura proof, ciascuna in 7000 esemplari, le monete hanno un dritto comune consistente nella corona reale di Spagna, nome del paese e data, la dizione PATRIMONIO NACIONAL e il segno di zecca (la M coronata) dell’officina madrilena. Rovesci architettonici – di notevole effetto prospettico grazie alla finitura fondo specchio – dedicati rispettivamente ai palazzi reali di Madrid, Aranjuez, El Pardo, a quello di Riofrio (Segovia) e ai monasteri di San Jeronimo a Caceres e di Santa Clara a Valladolid. Testimonianze della potenza della monarchia spagnola nei secoli d’oro dell’espansione coloniale, le architetture effigiate sulle sei monete sono confezionate ciascuna in un elegante astuccio corredato da un certificato numerato di autenticità.
Il dritto comune delle sei nuove monete iberiche (source: Fnmt) I rovesci dedicati ai siti reali di Spagna (source: Fnmt) Facciata del Palacio Real di Aranjuez (source: web) La serie di commemorative di Spagna degli astucci (source: Fnmt)