La band di freddie Mercury è la prima a essere ricordata su una moneta britannica
Dal Regno Unito arriva una moneta con due regine: sul dritto the Queen Elizabeth II e sul rovescio niente meno che i Queen. E tra i fan della storica band di Freddie Mercury e compagni è già caccia per accaparrarsi la nuova emissione da 5 sterline della zecca britannica creata dal designer Chris Facey. 
La moneta rientra nella nuova serie “Music Legends” che Royal Mint dedica agli artisti e alle band che hanno fatto la storia della musica. La moneta, la prima che la Gran Bretagna dedica a una band, arriva a 50 anni dalla nascita dei Queen. Per la stessa occasione Royal Mail ha annunciato l’emissione del francobollo commemorativo nel mese di luglio.
La band
Nata nei primi anni Settanta, i Queen sono una delle band britanniche più iconiche di tutti i tempi. Dominando le classifiche per due decenni, grazie al loro sound inconfondibile e alle trascinanti performance sul palco del loro appariscente front-man hanno guadagnato un posto speciale nel pantheon delle leggende della musica.
Da sinistra Roger Taylor, Freddie Mercury, Brian May e John Deacon
Le monete
La moneta è coniata in diverse versioni: si va dalla moneta in metallo non prezioso (brillant uncirculated), con valore nominale di 5 sterline, alle sterline d’argento da mezza oncia con facciale da 1 pound, e da un’oncia d’argento con inserti in oro e facciale da 2 pound; non mancano le monete d’oro da 25 pound e l’oncia d’oro da 100 pound (quest’ultima in tiratura limitata a 300 esemplari).
Uno dei blister realizzati da Royal Mail, con l’immagine di un concerto dei Queen.
Sulle monete coniate ci sono un microfono e gli strumenti suonati da ciascun membro della band: la chitarra Red Special di Brian May, il basso Fender Precision di John Deacon, la grancassa Ludwig della batteria di Roger Taylor e il pianoforte Bechstein di Freddie Mercury su cui è segnato l’accordo di apertura di Bohemian Rhapsody.
Il chitarrista della band Brian May ha dichiarato: “Questo per noi è un grande momento. Chi l’avrebbe potuto immaginare? Quando iniziammo come Queen, persino riconoscere il primo gradino della scala sembrava remoto e irraggiungibile. Riconoscere la nostra band e celebrare la nostra musica in questo modo è molto toccante, è un vero onore”.
