(informazione pubblicitaria) Nell’asta del 15 e 16 novembre 2019 la casa d’aste Éditions Victor Gadoury di Monaco proporrà un’ampia collezione di monete rare da tutto il mondo.
Monete provenienti da tutto il mondo
Dopo le monete antiche, la cui offerta inizierà il 15 novembre alle ore 14:00, seguiranno le monete da collezione di tutto il mondo. In ordine di presentazione, potrete scoprire il 15 e 16 novembre le monete di Monaco e a seguire le monete che provengono da 60 paesi diversi. Eccone una breve presentazione.
Dopo le monete antiche e quelle di Monaco si arriva alla sezione di monete dal mondo. Come d’abitudine questa parte include rare monete in oro del diciannovesimo e ventesimo. Ma si trovano anche rarità di periodi anteriori come una medaglia da 5 ducati del grande elettore Frederick William di Prussia, la cui provenienza risale al 1904. Gli amanti delle monete tedesche devono guardare attentamente il catalogo. Troveranno altre numerose rarità per esempio un ducato di Philip William di Neuburg, Elector Palatine coniato nel 1654 a Dusseldorf e una moneta di 20 marchi dell’Impero tedesco coniata nel 1877 a Muldenhutten per Alberto di Sassonia.
Un’altra rarità dell’Austria è la moneta da ½ corona dell’imperatore Francesco Giuseppe coniata nel 1858 a Venezia in soli 947 esemplari.
Un’icona della numismatica canadese
Nel 1670 Jean Baptiste Colbert fonda la Compagnia delle Indie occidentali francesi che commercia anche con il Canada. Per facilitare le transazioni monetarie verso il Canada Colbert ottenne il permesso di coniare tre diversi tipi di monete per le colonie: monete in argento da 15 e 5 sols e monete in rame. Cosi 41.569 esemplari di 15 monete di sols recanti il ritratto di Luigi XIV sono state coniate dalla Monnaie de Paris. Furono consegnate alla Compagnia delle Indie occidentali francesi il 13 settembre 1670 e le matrici furono distrutte in seguito. Ma Colbert ebbe un contrattempo: i clienti canadesi preferivano il baratto. Fusero le monete d’argento al posto di accettarle al tasso di 20 sols. Per questo motivo solo 14 esemplari di questi 15 pezzi di sols sono conosciuti oggigiorno. Può essere la ragione per la quale una moneta simile al lotto 722 è stata venduta nel 2016 al prezzo di 130.000 dollari. Il prezzo di aggiudicazione della moneta di questa asta potrebbe dunque superare il valore della base d’asta di 60.000 euro.
Francia, Gran Bretagna, Spagna
Sempre nella vendita del 15 e 16 novembre 2019 Gadoury propone un ampio ventaglio di monete francesi. Sono più di 200 i lotti proposti tra i quali figura una prova in oro del 5 franchi 1815 senza indicazione della zecca.
Il catalogo contiene più di 100 lotti di monete e medaglie della Gran Bretagna compresi numerosi multipli d’oro. Gli esperti noteranno le tre monete in oro da 5 ghinee che, in questo momento sono molto popolari e ricercate dal mercato numismatico.
Nel 1871 solo 27 esemplari della moneta da 100 pesetas sono state coniate in nome del re Amedeo I di Spagna per fini di rappresentanza. Il suo governo durò molto poco: Amedeo era il secondo figlio del re Vittorio Emanuele II d’Italia. Era stato eletto dopo la caduta dei Borboni spagnoli. Ma era incapace di prendere il controllo del paese, devastato da una guerra civile e nel 1873 abdicò.
Tra i numerosi punti forti della sezione dedicata agli esemplari italiani vanno segnalati i ventisei lotti di monete della città di Genova, tra cui spicca la rarissima moneta da 5 Doppie del 1640.
Il catalogo dell’asta è consultabile su auction.gadoury.com, www.numisbids.com, www.droutlive.com e www.biddr.ch. Per maggiori informazioni è possibile contattare gli esperti numismatici Gadoury via email all’indirizzo contact@gadoury.com o telefonicamente al numero +377 93 25 12 96.