Seconda settimana consecutiva di crescita (e non si vedeva da un po’) per la quotazione del metallo prezioso che, dopo aver ceduto qualcosa nelle prime tre sedute del periodo, tra giovedì 11 e venerdì 12 ottobre ha decisamente imboccato la via del rialzo chiudendo sul filo dei 34 euro per grammo.
Sintesi della settimana | L’oro chiude bene al fixing di venerdì 12 ottobre tornando per la prima volta sopra quota 34 euro per grammo dall’ultima fiammata risalente addirittura a metà agosto. Il +1,43% si traduce in un apprezzamento dell’unità di fino pari a 48 euro centesimi.
Sintesi del mese | Il risultato relativo agli ultimi trenta giorni di circa un punto migliore rispetto a quello settimanale, con un +2,64% che si traduce in +88 centesimi di euro sul prezzo del grammo. l grafico evidenzia come dal 27 settembre sembri essersi rotto un muro sul quale l’oro era rimasto inchiodato per molte settimane. Con l’evolversi del mercato nel resto del mese e oltre si potrà capire quanto sono robuste le basi rialziste che sembra aver acquisito l’oro
Sintesi dell’anno | Si alleggerisce, con le ultime di settimane di rimbalzo, anche la performance a 365 giorni che si colloca a -2,95% pari, rispetto al 15 ottobre 2017, a -1,03 euro per grammo. Da sottolineare l’ampiezza della forbice di oscillazione del prezzo, ben 3,40 euro. Praticamente identico (-2,90%) il risultato del metallo prezioso nell’arco dell’anno solare 2018.