Il tributo a Roland Becker, disegnatore tessile tedesco, diventato numismatico italiano.
Di Angelo Cutolo. Roland Becker è morto ad Avellino quattro anni fa ma il suo ricordo è ancora vivo fra molti appassionati di monete. Questa è una sua breve biografia, redatta anche grazie alla collaborazione del figlio, Maurizio Becker, e dello studioso Eupremio Montenegro.
Roland Becker era tedesco, per la precisione sassone di Bautzen, dove era nato il 7 luglio 1936. Nonostante gli studi da disegnatore tessile, votò la sua vita professionale alla numismatica. Aveva iniziato l’attività a 31 anni, a Roma, specializzandosi in monete e medaglie del Regno delle due Sicilie e dello Stato pontificio.
La cartolina realizzata in occasione del Meeting dei numismatici europei, svoltosi nel 2002 a Gragnano.
All’attività commerciale affiancò anche quella organizzativa, con buon successo. Nel 1992 riuscì ad avviare a Verona la prima edizione del Meeting dei numismatici europei: era la prima manifestazione numismatica di ispirazione dichiaratamente europeista, come lo stesso Becker ebbe modo di enfatizzare nella monografia dedicata all’evento.
Sempre grazie anche a lui, sette anni dopo la manifestazione fu ospitata ad Avellino, nel 2002 nella città di Gragnano, nel Napoletano, e nel 2004 ad Atripalda, nell’Avellinese, con il tema I Longobardi nel Sannio.
Nel 1992, per rimarcare il venticinquesimo anniversario della sua attività professionale, donò ad amici e clienti una medaglia fatta realizzare appositamente per l’occasione: effigia il ritratto della Madonna nera di Montevergine risalente al 1310 attribuito al pittore toscano Montano d’Arezzo.
Nel 1999, insieme alla moglie Anna Borrello, fece coniare una medaglia celebrativa della beatificazione di padre Pio da Pietrelcina.
Becker divenne anche presidente del circolo culturale numismatico Città di Avellino e assiduo collaboratore di riviste specializzate, fra cui Panorama numismatico e Monete antiche.
Nel 2002 compare fra i fondatori dell’associazione Numismatici italiani associati, sodalizio nato senza scopo di lucro con l’obiettivo di porsi come punto di riferimento per periti numismatici, commercianti e collezionisti di monete. Becker cui divenne segretario per la Campania.
Fra i suoi tanti meriti all’interno del collezionismo organizzato anche quello di aver sempre cercato il coinvolgimento degli organi di stampa per valorizzare la cultura e l’informazione numismatica e una ostinata opera di sensibilizzazione fra le varie voci dell’associazionismo per evitare sovrapposizioni di eventi e manifestazioni numismatiche.
Roland Becker cessò l’attività di numismatico professionista nel 2002: come già in precedenza, quando in occasione del 25° anniversario della sua attività commerciale aveva donato ad amici e clienti una medaglia dedicata alla Madonna nera di Montevergine, anche in quella circostanza la fine della sua carriera fu sottolineata da una medaglia.
La medaglia in argento realizzata ad Avellino in occasione della cessazione dell’attività di numismatico di Roland Becker ritrae sul diritto il ritratto di tre quarti del numismatico; al rovescio una scritta in latino, nel sottolineare il termine della sua attività commerciale ma non quella di profondo conoscitore delle monete, dedica la medaglia ad amici e appassionati augurando loro di saper cogliere le opportunità. La legenda al piede rimarca gli inizi a Roma nel 1967 e la fine ad Avellino nel 2002.