In vendita da oggi la moneta da cinque euro per i 900 anni dalla consacrazione del duomo di Pisa.
L’Italia ha emesso oggi una moneta in argento, dal valore nominale di 5 euro, per sottolineare il 900esimo anniversario della consacrazione della cattedrale medievale di Santa Maria Assunta di Pisa.
La moneta, disegnata dall’artista incisore Annalisa Masini e coniata nelle officine della Zecca dello Stato, pesa 18 grammi. Nella versione proof ha una tiratura di quattromila pezzi ed è messa in vendita a 43 euro.
Illustra sul diritto una veduta aerea di campo dei Miracoli, con il duomo, il battistero e la torre pendente. Alla base della torre, il nome dell’autore A. Masini; nel giro la scritta Repubblica Italiana. Il rovescio si focalizza invece su un particolare della cattedrale, affiancata a una formella bronzea della Porta di San Ranieri, realizzata da Bonanno Pisano. In alto sono indicate le date 1118 2018, rispettivamente anno di consacrazione del luogo sacro e di emissione della moneta. Nel campo di destra, in esergo, il valore 5 euro e nel giro la scritta Consacrazione del duomo di Pisa.
Il duomo di Pisa, con il battistero e la famosa torre pendente, è uno dei monumenti italiani più noti al mondo. Il complesso testimonia il prestigio raggiunto dalla città quando era una delle più importanti repubbliche marinare. Il capolavoro architettonico, sintesi di elementi classici, gotici, lombardo-emiliani, bizantini e islamici, fu iniziato al centro di piazza dei Miracoli nel 1063 dall’architetto romanico pisano Buscheto. Dal 1987 è iscritto dall’Unesco nel Patrimonio dell’umanità.
Tra le emissioni in uscita oggi, fa sapere la Zecca dello Stato, anche la divisionale di nove pezzi per i 60 anni dell’istituzione del ministero della Salute.