(di Roberto Ganganelli) | Prosegue l’attività di pubblicazione dei materiali numismatici pubblici tramite il Portale numismatico dello Stato, così come proseguono – sulle ricchissime collezioni dei medaglieri italiani – le attività di studio e ricerca che, grazie ai media digitali, ricevono oggi una visibilità e fruibilità impensabili, fino a pochi anni or sono, da parte di studiosi e appassionati di tutto il mondo. Sono ben quarantuno, ad esempio, i volumi della collana “Materiali” già pubblicati online mentre il 5 dicembre scorso, presso la nuova sede del Museo della Zecca, è stato presentato il terzo volume della serie “Studi e ricerche” del “Bollettino di numismatica” dedicato a “Benedetto Pistrucci. Carte autografe e altri documenti”. Del grande artista, infatti, il Museo della Zecca di Roma conserva un fondo composto da cere, sculture, medaglie di altissimo livello, tanto da portare alla creazione – nel nuovo allestimento del museo – di una suggestiva sezione monografica dedicata al Pistrucci stesso che apre, idealmente e concretamente, il percorso di visita.
I relatori nella presentazione del 5 dicembre: da sinistra Lucia Pirzio Biroli Stefanelli, Silvana Babi De Caro, Claudio Strinati e Paolo Aielli (source: IPZS)
Assieme alla direttrice del “Bollettino” e curatrice del Museo della Zecca, la professoressa Silvana Balbi De Caro, a presentare il volume curato dalla dottoressa Lucia Pirzio Biroli Stefanelli è stato chiamato il professor Claudio Strinati, noto storico dell’arte, già soprintendente per il Polo museale romano dal 1991 al 2009 e dirigente del Mibact. E, a sottolineare la sinergia tra Ministero e IPZS, è stato invece il dottor Paolo Aielli, amministratore delegato e direttore generale del Poligrafico il quale ha sottolineato come il nuovo Museo sia nato come “un’opportunità” a partire da “due problemi”.
La copertina del nuovo volume del “Bollettino di numismatica” (source: Mibact)
Tornando al volume del “Bollettino di numismatica” presentato il 5 dicembre, va sottolineato come questo costituisca il terzo volume sul grande artista italiano Benedetto Pistrucci autore – fra l’altro – del celeberrimo san Giorgio che trafigge il drago effigiato sulle sovrane britanniche dal 1817 in poi, in aggiunta a “I modelli in cera di Benedetto Pistrucci” (“Bollettino di numismatica. Monografia I.II.1-2”, Roma 1989). Il libro curato da Lucia Pirzio Biroli Stefanelli censisce e contestualizza in modo accurato la raccolta della maggior parte dei documenti, tra i quali molti inediti, che erano stati reperiti nel corso delle ricerche e utilizzati per la stesura del catalogo.
La parte più consistente tra i documenti raccolti allora, che qui si presentano corredati da illustrazioni, è costituita dall’epistolario famigliare. Seguono un gruppo di lettere autografe dell’incisore e due preziose note autografe relative all’incisione dei primi conii conservate presso il Museo della Zecca. Dal vasto archivio di William Ewart Gladstone si è scelto di pubblicare due documenti che illustrano il tenore dei rapporti personali, non unicamente istituzionali, che legavano Pistrucci e il futuro primo ministro.
Due pagine del volume curato da Lucia Pirzio Biroli Stefanelli (source: Mibact)
Seguono alcune lettere delle figlie di Pistrucci. L’ultima sezione raccoglie documenti di diversa natura come attestati di riconoscimenti accademici e una serie di lettere che documentano quanto disposto nel corso degli anni dai figli e nipoti per mantenere viva a Roma la memoria paterna. In appendice è stata aggiunta una parte che costituisce l’aggiornamento del catalogo per quanto di nuovo è emerso nei venticinque anni dalla sua pubblicazione.
Ricco di ben 288 pagine, questo nuovo volume del “Bollettino di numismatica” (ISBN: 978-88-240-2769-4) è fruibile gratuitamente (per lettura online o download) in formato Pdf attraverso il Portale numismatico dello Stato (clicca qui) oppure acquistabile in versione a stampa, allo stesso indirizzo web, al prezzo di 29 euro.
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