(articolo sponsorizzato da Bolaffi Metalli Preziosi) | Un inizio mese altalenante ha caratterizzato il mercato del metallo prezioso che – tra lunedì 2 e veverdì 6 ottobre – ha vissuto inizialmente due sedute in lieve basso seguite da altrettante giornate con segno positivo. Tuttavia, la sessione di venerdì ha vanificato ogni tentativo di recupero riporando l’oro in territorio negativo. Per visualizzare il grafico interattivo e dinamico delle quotazioni clicca qui; per iscriverti gratuitamente alla newsletter di Bolaffi Metalli Preziosi e ricevere aggiornamenti sul mondo dell’oro visita il sito (clicca qui).
Sintesi della settimana | Al termine del periodo, il metallo prezioso fa segnare un -0,88% lasciando sul terreno 28 centesimi di euro sul prezzo al grammo rispetto al fixing di venerdì 29 settembre e attestandosi a 34,68 euro.
Sintesi del mese | Sfiora i quattro punti percentuali – per l’esattezza, -3,85% – la contrazione del prezzo dell’oro tra il 6 settembre e il 6 ottobre; in termini assoluti, il fixing al grammo del metallo prezioso è sceso di 1,39 euro. Nei trenta giorni, come evidenzia il grafico di periodo, solo una breve fase di mercato, quella tra il 22 e il 26 settembre, ha fatto sperare nell’inizio di una fase rialzista; ipotesi poi smentita dalle sedute seguenti.
Sintesi dell’anno | Pressoché simile la performance del metallo prezioso nell’arco degli ultimi 365 giorni; il prezzo dell’oro in euro, infatti, tra il 6 ottobre 2016 e la stessa data del 2017, fa registrare un -3,88% con estremi di periodo, rispettivamente, a 34,13 euro/grammo (minimo, al fixing dell’11 luglio) e a 38,89 euro/grammo (massimo, alla data del 13 aprile). Negativo, infine, anche l’indice relativo all’anno solare 2017, periodo in cui con un -2,24% il metallo prezioso ha visto la propria quotazione in euro contrarsi di 79 centesimi.