IL SOTTOSUOLO DEL LINCOLNSHIRE
RESTITUISCE UN NUOVO TESORETTO

(di Mathias Paoletti) | Un nuovo ripostiglio di 282 monete d’oro e d’argento risalente al periodo dell’invasione romana della Gran Bretagna è stato scoperto da due “metal detectorist” e la notizia è stata diramata da pochi giorni.  Sean Scargill, di Harlaxton, e suo cugino Hugh Jenkins stavano scandagliando un terreno agricolo a Riseholme, vicino alla città di Lincoln, quando hanno scoperto il piccolo tesoro consegnandolo integralmente, come prassi, alle autorità per lo studio e la catalogazione.

Scargill ha dichiarato: “Sono quattro anni e mezzo che effettuo ricerche in questo sito. Ho trovato manufatti romani, sassoni e vichinghi, ma finora nessuna moneta riconducibile alle tribù dell’Età del Ferro, a parte le pochi esemplari. Questa è dunque una scoperta significativa di cui vado orgoglioso”. Sean, i cui ritrovamenti comprendono anche un pollice in bronzo di una statua romana a grandezza naturale ora esposto al British Museum, spera che il Museo di Lincoln possa acquistarle ed esporle in loco; nel caso, come prevede la legislazione del Regno Unito, il 50% del valore andrà al proprietario del terreno e il restante 50% ai due rinvenitori. Le monete sono state trovate all’inizio di quest’anno assieme a frammenti di un contenitore e il ripostiglio contiene rari esemplari a nome dei governanti locali che vivevano nella zona negli anni che precedettero l’invasione romana della Gran Bretagna nel 43 a.C.