(di Antonio Castellani) | Il 29 aprile aprile si è svolto, presso la Scuola marescialli dell’Aeronautica Militare al Comando Aeroporto di Viterbo, il giuramento solenne del 16° Corso allievi marescialli. Novantacinque allievi marescialli del Corso “Thunor” hanno gridato “Lo Giuro!”. La cerimonia, svolta alla presenza del capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, delle autorità civili e militari di Viterbo è stata presieduta dal ministro della Difesa, sen. Roberta Pinotti. Come da consolidata tradizione, al pari degli altri istituti maggiori di formazione dell’Arma Azzurra – l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche e il Liceo Aeronautico “Giulio Douhet” di Firenze – anche la Scuola marescialli ha affidato per l’ennesima volta alla sapiente modellazione del maestro Luciano Zanelli la realizzazione della medaglia celebrativa del Corso. Il multiplo d’arte, numerato e firmato, è stato coniato in bronzo argentato con cerchio di smalto blu nel diametro di 62 millimetri per un peso di 100 grammi circa.
La medaglia, che è fuori commercio, raffigura al dritto – basato su un bozzetto estemeporaneo dell’allievo maresciallo Simone Francesco – il dio Thunor della mitologia scandinavo-germanica, dalla fluente barba, che brandisce nella destra sollevata il tipico martello, sul quale è inciso il numerale XVI del Corso. Il martello emette un fascio di fulimini che di separano per tutto il campo intersecando l’anello smaltato blu, mentre il mantello di Thunor appare spiegato al vento, ad enfatizzare l’aspetto bellicoso e marziale della divinità. Al rovescio, la medaglia ha – come d’uso – un aspetto più istituzionale e riporta in cerchio i nomi della Scuola marescialli Aeronautica e della città di Viterbo – separati da due stellette – e nel campo le legende XVI CORSO | “THUNOR” | A. D. 2014 ed il motto latino “UNICUM LIMEN IPSO FINGETE EST”.
Un’immagine del giuramento solenne del Corso marescialli “Thunor” (source: Am)