(di Mathias Paoletti) | Cinque febbraio 1917: una data storica per gli Stati Uniti Messicani dal momento che quel giorno, un secolo fa, l’allora presidente Venustiano Carranza promulgò – con l’accordo dell’Assemblea Costituente – la carta fondamentale che tuttora sta alla base del paese centro-americano. Trascorsi cento anni il governatore del Banco de México Augustin Castrens Castrens ha personalmente consegnato all’attuale presidente Enrique Peña Nieto, pochi giorni fa, un astuccio contenente le “numero uno” della banconota e della moneta appena emesse per celebrare quel centenario.
La banconota da 100 pesos che il Messico ha emesso ad inizio febbraio per i cento anni della Costituzione (source: Banco de México)
Il biglietto da 100 pesos, stampato su carta di cotone nel formato di 134 x 66 millimetri, raffigura sul fronte il momento solenne in cui Venustiano Carranza, accanto al presidente del Congresso Luis Manuel Rojas, presta giuramento davanti all’Assemblea Costituente, dopo l’avvenuta modifica della Costituzione. Al retro, invece, la scena in cui a prestare solenne giuramento alla riformata carta fondamentale del paese sono i membri del Congresso stesso, sancendo la fine di un processo lungo e delicato di modernizzazione dei principi fondamentali degli Stati Uniti Messicani. Anche la filigrana è a suo modo “celebrativa”, dal momento che raffigura la stessa versione dell’aquila araldica nazionale impiegata per stampare l’originale della Costituzione, ma stavolta in abbinamento con il valore 100.
Alla banconota si abbina una moneta da 20 pesos con i ritratti dei padri costituenti (source: Banco de México)
Anche una moneta bimetallica, del valore di 20 pesos, fa memoria della ricorrenza; e se al dritto figura l’emblema nazionale, al rovescio è incisa una composizione in cui da sinistra a destra compaiono alcuni dei più significativi attori del processo di riforma costituzionale messicano del 1917: Pastor Rouaix, deputato costituente, Venustiano Carranza, Francisco J. Múgica e Heriberto Jara, legislatori costituenti. Il tutto, con di sfondo la copertina della “Magna charta” messicana. La moneta ha un diametro di 32,00 millimetri e pesa 15,945 grammi; il bordo è godronato discontinuo. Ben due interessanti video presentano queste emissioni celebrative messicane e la loro realizzazione.