(a cura della redazione) | Venerdì 3 luglio si terrà a Roma, presso la sede dell’Istituto Italiano di Numismatica a Palazzo Barberini (Via Quattro Fontane 13) un incontro di studio dal titolo “Contesti archeologici e numismatici di età tardo-antica nell’Italia centrale”. Il seminario, che prenderà il via alle ore 9.30, vedrà la partecipazione di Alessia Rovelli che presenterà una relazione su “La circolazione della moneta minuta enea nell’Italia centrale tardo-antica”; a seguire, Flavia Marani si occuperà invece di “Monete romane in bronzo in contesti medievali”. Giacomo Pardini e Antonio F. Ferrandes faranno quindi il punto su “Numismatica e storia urbana a Roma nella tarda antichità. Il caso delle pendici nord-orientali del Palatino” e concluderà le relazioni Samuele Ranucci con un’analisi de “I rinvenimenti monetali nell’alveo del Tevere presso il porto fluviale di Orte: un caso di studio”. L’incontro è aperto al pubblico.
Tra le opere edite dall’Istituto Italiano di Numismatica anche “La moneta. Vocabolario generale” di Edoardo Martinori (source: archive)Fondato nel 1912 come associazione privata, l’Istituto Italiano di Numismatica diventa ente pubblico con sede in Roma nel 1936. “I compiti assegnatigli dalla legge istitutiva – si legge nel sito a questo indirizzo – riguardano la promozione e la esecuzione di ricerche nel campo della numismatica, la incentivazione e la realizzazione delle attività relative al settore di competenza. In questo quadro l’Istituto svolge ricerche, anche in collaborazione con altre istituzioni, e ne pubblica i risultati sia nel proprio periodico che in opere monografiche o miscellanee. L’Istituto inoltre organizza convegni internazionali su temi interessanti la sua ricerca, e ne pubblica poi gli atti”.
Per l’attuazione dei suoi compiti istituzionali l’Istituto collabora anche con le soprintendenze archeologiche e i musei, con le università, con enti di ricerca italiani e stranieri: ad esempio, nel quadro della collaborazione internazionale, l’Istituto fornisce all’American Numismatic Society la schedatura di quanto viene pubblicato in Italia su argomenti attinenti alla numismatica. D’intesa con il Museo “G. Filangieri” di Napoli e con la Commission Internationale de Numismatique, nel 1965 l’Istituto ha creato a Napoli il Centro Internazionale di Studi Numismatici, del cui consiglio direttivo è membro di diritto. È membro della Commission Internationale de Numismatique, della Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia, Storia e Storia dell’Arte in Roma, della American Numismatic Society in New York.
Nel seminario di studi del 3 luglio si parlerà anche delle monete rinvenute nel porto fluviale di Orte (source: archive)
L’Istituto possiede una biblioteca specialistica ricca di opere e riviste interessanti la numismatica di tutte le epoche e che è aperta al pubblico il lunedì e il martedì dalle ore 9.00 alle ore 14.00, e il giovedì e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.30. Agli studenti è richiesta una lettera di presentazione del professore con il quale conducono gli studi: è disponibile inoltre una fototeca di monete e medaglie, in corso di sistemazione e archiviazione elettronica. Per informazioni: tel. 06.4743603; mail istituto@istitutoitalianonumismatica.it.