(di Roberto Ganganelli) | L’Ufficio Filatelico Numismatico della Città del Vaticano si appresta ad emettere le nuove divisionali 2015 a nome di papa Francesco, seconde con ritratto di papa Bergoglio e previste per il prossimo 16 marzo. Si tratterà, come consuetudine da anni a questa parte, della normale serie composta dalle otto monete di circolazione (anche se, a circolare effettivamente e distribuiti a parte, saranno solo i 50 centesimi) in finitura fior di conio e delle due divisionali tirate a specchio e impreziosite, rispettivamente, da una moneta da 20 euro d’argento oppure da una d’oro con facciale di 50 euro). Per quanto riguarda la serie annuale fior di conio, confezionata quest’anno in uno sgargiante cartoncino rosso, il contingente complessivo per il mercato mondiale è stato fissato in 88 mila pezzi, mentre il prezzo di emissione sarà di 35 euro. Nella stessa data, sarà disponibile al pubblico anche la coincard contenente un esemplare da 50 centesimi che, prodotta in 70 mila esemplari, verrà messa sul mercato alla fonte a 3,50 euro.
La serie divisionale vaticana 2015 (source: U.F.N. Vaticano)
La doppia serie fondo specchio, quest’anno sarà invece completata da due monete in metallo prezioso che il Vaticano ha voluto dedicare alla figura del pontefice regnante, declinata attraverso altrettante scene che richiamano omelie su temi particolarmente cari a papa Bergoglio. I 20 euro in argento, opera di Patrizio Daniele, ad esempio, vedono un originale ritratto frontale di Francesco, a mezzo busto, nell’ormai celebre gesto di salutare – sorridendo – le folle dei fedeli. Il rovescio, classico e moderno al tempo stesso, pulitissimo nell’impostazione e originale nella disposizione degli elementi, vede invece una benevola figura di Gesù che accoglie i bambini accanto a sé. La moneta (Ag 925/.., mm 36,00, gr 26,00) sarà coniata in 10 mila esemplari e la serie avrà un costo di 160 euro.
L’astuccio della serie fondo specchio e i 20 euro in argento che la arricchiscono (source: U.F.N. Vaticano)
Di impostazione assai diversa, ma altrettanto suggestiva, l’aurea pezzatura da 50 euro che verrà collocata al centro della divisionale fondo specchio “deluxe” del Vaticano. La devozione mariana del pontefice è colta nell’intimo gesto della preghiera di Francesco di fronte alla statua della Madonna di Fatima, delineata di profilo, quasi di schiena, e ornata in basso di fiori; il tutto è stato composto con gusto da Gabriella Titotto assieme a cordoncini, decori floreali e a volute che richiamano quelli di tante splendide monete pontificie del XVII-XVIII secolo. Decori che l’artista ha scelto di riutilizzare, sebbene con alcune differenze, anche sul dritto, che con scelta altrettanto classica ed armoniosa porta al centro lo stemma araldico del papa e, nel giro, CITTA’ DEL VATICANO e il valore nominale. Solo 2 mila le monete da 50 euro in oro che sono state coniate, come di consueto, dalla Zecca italiana e inserite in altrettanti astucci il cui costo unitario presso l’U.F.N. vaticano e i suoi punti vendita – nonché per gli abbonati al servizio novità – si attesta a 1090 euro. Per maggiori informazioni si veda il sito istituzionale dell’Ufficio Filatelico Numismatico a questo indirizzo.
E’ prodotta in soli 2 mila esemplari la serie 2015 con i 50 euro in oro (source: U.F.N. Vaticano)