(articolo sponsorizzato da Bolaffi Metalli Preziosi) | Un andamento in altalena nelle cinque sedute della settimana appena trascorsa fa sì che il metallo prezioso chiuda il periodo 16-20 maggio all’insegna di una pressochè sostanziale stabilità, con una contrazione di soli 9 centesimi di euro sul prezzo del grammo e pari, in percentuale, ad un frazionario -0,25%. Per visualizzare il grafico interattivo e dinamico delle quotazioni clicca qui; per iscriverti alla newsletter di Bolaffi Metalli Preziosi e ricevere aggiornamenti sul mondo dell’oro visita il sito (clicca qui).
Sintesi della settimana | Parte bene, il metallo prezioso, nella seduta di lunedì 16 maggio che, rispetto alla chiusura del venerdì precedente, vede l’oncia apprezzarsi di circa 15 euro per poi ripiegare nella giornata di martedì e tornare a sfiorare quota 1.130 euro a metà settimana. Nettamente negativa la giornata di giovedì 19 che porta al minimo di periodo (35,79 euro per grammo), livello dal quale l’oro recupera solo marginalmente nella seduta di venerdì 20 per attestarsi, a fine periodo, a 35,94 euro per grammo.
Sintesi del mese | Gli ultimi trenta giorni di contrattazioni hanno visto il grammo d’oro apprezzarsi sui mercati internazionali di 45 centesimi di euro, pari ad un +1,26%, oscillando tra un minimo di 35,24 ed un massimo di 36,47 euro toccati, rispettivamente, nelle sedute del 26 aprile e del 16 maggio scorsi.
Sintesi dell’anno | Considerando l’arco temporale degli ultimi 365 giorni la performance è più positiva, pari ad un +2,53% che equivale ad un aumento di quotazione del grammo di metallo prezioso di 89 centesimi di euro, a fronte di una forbice di oscillazione di ampiezza, tuttavia, molto maggiore (6,13 euro). Nettamente al disopra il risultato relativo al mercato dell’oro nell’anno solare 2016: dall’inizio di gennaio, infatti, si apprezza un aumento del +11,95%.