Dopo alcune settimane caratterizzate da un andamento del prezzo in costante, sebbene non marcato rialzo, nella parte centrale del mese in corso il metallo prezioso ha – per così dire – “tirato il freno” cedendo circa un punto percentuale e riportandosi sotto la quota dei 1.100 euro per oncia.
Sintesi della settimana | La perdita settimanale del -0,95% fatta registrare dalla quotazione in euro dell’oro si è concentrata tutta nelle sedute di lunedì 14 e martedì 15; il resto della settimana, invece, è trascorso all’insegna della calma piatta. Il fixing del grammo d’oro, alla fine, ha lasciato sul terreno 34 centesimi di euro.
Sintesi del mese | E’ pressoché stabile, invece, la quotazione se valutata nell’arco degli ultimi trenta giorni; il +0,49% finale, infatti, corrisponde ad un +17 centesimi sul grammo che, nel periodo, è passato da 35,07 a 35,24 euro dopo aver toccato anche un picco positivo a quota 35,58 euro.
Sintesi dell’anno | Il bilancio relativo agli ultimi 365 giorni vede il metallo prezioso stornare il 3,02%, pari a -1,10 euro sul prezzo del grammo. Infine, per quanto riguarda la performance da inizio 2018, l’oro porta a casa, alla data del 18 maggio, un +0,57.