(articolo sponsorizzato da Bolaffi Metalli Preziosi) | Prosegue il trend positivo sul mercato internazionale del metallo prezioso: nonostante un avvio di settimana il lieve flessione rispetto al fixing di venerdì 10 febbraio, infatti, l’oro ha archiviato il periodo da lunedì 13 a venerdì 17 con segno positivo, grazie a tre sedute all’insegna del rialzo ed una sola – quella di mercoledì 15 – caratterizzata da una sostanziale stabilità. Per visualizzare il grafico interattivo e dinamico delle quotazioni clicca qui; per iscriverti gratuitamente alla newsletter di Bolaffi Metalli Preziosi e ricevere aggiornamenti sul mondo dell’oro visita il sito (clicca qui).
Sintesi della settimana | Alla chiusura dei mercati, venerdì 17 febbraio, il grammo d’oro si colloca al fixing di 37,50 euro, dopo aver aperto a 37,17 ad inizio settimana. Quasi un punto percentuale di incremento che fa raggiungere al metallo prezioso una quotazione fatta segnare in precedenza, l’ultima volta, nella prima metà del novembre 2016.
Sintesi del mese | Nei trenta giorni fra il 17 gennaio e la stessa data di febbraio, invece, la performance del metallo prezioso vede un aumento percentuale della quotazione del +2,75% che, in assoluto, si traduce in +1,01 euro al grammo, a fronte di una forbice di oscillazione tra minimo e massimo di periodo di ampiezza 1,91 euro. Come evidenzia il grafico di periodo, dalle ultime sedute del mese di gennaio si assiste ad una fase marcatamente positiva, solo occasionalmente interrotta da fisiologiche sedute di presa di beneficio.
Sintesi dell’anno | Nell’arco degli ultimi 365 giorni, l’oro guadagna un +7,19% che equivale ad un apprezzamento del grammo di +2,52 euro a fronte di una forbice di oscillazione ampia 5,40 euro. Minimo di periodo, i 34,32 euro per grammo fatti segnare dal fixing del 1° aprile 2016; massimo di periodo rimangono invece i 39,72 euro per grammo del 6 luglio scorso. Anche rispetto all’inizio dell’anno solare 2017, infine, la performance è ampiamente positiva, +5,71%.