(di Mathias Paoletti) | L’anno scorso era stata la volta della Terra, ad essere al centro della prima emissione tedesca da 5 euro realizzata con l’innovativa tecnologia del bimetallo alternato con un anello in polimero traslucido. Quest’anno, invece, alla World Money Fair di Berlino il sottosegretario federale al Ministero delle Finanze Michael Meister ha presentato la prima di cinque emissioni che, da quest’anno al 2021, avranno per tema le zone climatiche del pianeta. La moneta, che è stata progettata dall’artista Stefanie Radtke ed è dedicata alla zona climatica dei Tropici (TROPISCHE ZONE), mostra un pappagallo, che simboleggia la biodiversità tropicale. La vista “a volo d’uccello” trasmette un senso di immersione completa nella vegetazione tropicale. Elementi visivi realistici dalla foresta pluviale, dunque, per raffigurare in modo ideale le regioni tropicali.
Michael Meister ha presentato il primo esemplare della moneta commemorativa al presidente onorario della World Money Fair, Albert Beck, insieme alla designer Stefanie Radtke, e al governatore della South African Reserve Bank, Lesetja Kganyago, ospite d’onore della kermesse berlinese. Saranno in totale di 2,3 milioni le monete “Tropische Zone”, di cui 300.000 pezzi saranno proof per i collezionisti e i restanti in fior di conio, 400.000 per ciascuna delle cinque officine monetarie della Repubblica Federale Tedesca. La data di emissione prevista è il 27 aprile 2017, quando le monete saranno messi in circolazione al valore nominale di cinque euro tramite gli sportelli della Deutsche Bundesbank.
Il dritto presenta un’aquila incorniciato dalle parole “BUNDESREPUBLIK DEUSTSCHLAND, la denominazione, la data 2017, le dodici stelle d’Europa e il marchio di zecca A (Berlino), D (Monaco di Baviera), F ( Stuttgart), G (Karlsruhe) o J (Hamburg), a seconda di dove è stata coniata la moneta. Il bordo della moneta è in rilievo con la scritta KLIMAZONEN DER ERDE. Diametro 25,75 millimetri, peso 9,00 grammi. Per la nuova moneta è stato realizzato anche un video di presentazione che potete visualizzare cliccando qui.