TRA STORIA E NUMISMATICA: GIUBA II DI MAURETANIA E LE SUE MONETE

Durante la battaglia di Azio i figli di Cleopatra vennero lasciati ad Alessandria, dove vennero poi catturati da parte di Ottaviano che li risparmiò, ad eccezione di Cesarione e di Antillio. Alcuni di questi vennero mandati a Roma, come già accennato, probabilmente a casa di Ottavia, che ora vedeva la sua domus popolata di sei figli del suo ex marito Antonio (avuti con Cleopatra, Fulvia ed Ottavia stessa), Giulia (la figlia di Ottaviano), i nipoti Tiberio e Druso, i figli Marcello e le due Marcella, oltre a bambini estranei alla casa, come lo stesso Giuba. Il matrimonio fra Giuba eSelene avvenne prima del 19 a.C., probabilmente già nel 25 a.C., quando Giuba lasciò Roma, forse contemporaneamente al matrimonio fra Marcello e Giulia. Cleopatra Selene venivaa rappresentare l’unica erede della celebre stirpe dei Tolomei, influenzando il marito anche nei suoi interessi storici e geografici, ma soprattutto fornendo maggior prestigio alla corte di Giuba ed in tutto il Nord Africa, potendosi considerare come la legittima erede del passato regno di Egitto.

La storia della Mauretania immediatamente prima della nomina a regnante di Giuba è alquanto articolata. In breve possiamo dire che ciò che rimaneva al di fuori del dominio romano del Nord Africa, dopo la creazione da parte di Cesare della nuova provincia dell’Africa Nova, era diviso fra i regnanti Bocco II e Bogude, che durante le guerre civili, si dovettero schierare fra i vari contendenti. In particolare Bogude si schierò dalla parte di Sesto Pompeo ed Antonio, finendo per morire e lasciare tutto il regno nelle mani di Bocco, il quale regnò fino alla sua morte avvenuta nel 33 a.C.

003Cosa avvenne di questa regione fra il 33 ed il 25 a.C. non è noto. L’unica cosa certa è che non ci sono pervenuti nomi di governatori romani per questa regione e relativamente a questo periodo. Forse Ottaviano era troppo preso da altri problemi per potersi curare di sistemare questa regione,trovando più tardi una soluzione, designando il fedele Giuba come Re. Una moneta emessa da Giuba con la doppia datazione 48/55 fa intuire che ad ogni modo il 33 a.C. fu una data importante per il Regno di Mauretania, tanto da affiancarla alla data in cui Giuba iniziò il proprio regno, ma viene più probabilmente ipotizzato che il numero 55 si riferisca più semplicemente agli anni passati dalla battaglia di Azio.