RIPOSTIGLIO DI MONETE
DEGLI ASMONEI TROVATO IN ISRAELE

(a cura della redazione) | Un ripostiglio di monete d’argento risalenti al periodo degli Asmonei è stato da poco scoperto in uno scavo nel centro di Israele. Lo riferisce il quotidiano “Haaretz” sottolineando come si tratti di  sedici esemplari, shekel e mezzi shekel (ossia, tetradracme e didracme), databili all’incirca ad 126 a.C. “Si tratta di esemplari coniati nel nord di Israele, per l’esattezza  nella città di Tiro, che riportano le immagini del re, Antioco VII, e di suo fratello Demetrio”, ha dichiarato Avraham Tendler, direttore dello scavo per conto della Israel Antiquities Authority.

Il piccolo tesoro è stato trovato nascosto in una fessura tra i blocchi di roccia del muro di un’imponente tenuta agricola e da un’analisi più approfondita delle monete si è potuto evidenziare la presenza di uno o due coniazioni per ogni anno tra il 135 e il 126 a.C. Secondo lo studioso Donald Tzvi Ariel, “Sembra che il proprietario del ripostiglio abbia raccolto in modo sistematico e non casuale queste monete, ed è possibile che la persona che ha sepolto gli esemplari fosse una sorta di ‘collezionista’ numismatico, un po’ come quelli di oggi.”

“I risultati del nostro scavo mostrano che una famiglia ebrea aveva stabilito nel sito del ritrovamento una tenuta agricola durante il periodo degli Asmonei” ha dichiarato Tendler. “I membri della famiglia piantarono olivi e vigneti sulle colline circostanti e grano nelle valli. Una vera e propria ‘tenuta industriale’ che includeva un frantoio e magazzini in cui l’olio d’oliva”. Lo testimoniano, fra l’altro, anche varie macine in pietra trovate nella stessa zona.