(a cura della redazione) | E’ stato recentemente ricordato a Legnago Pier Renato Casorati, tra i fondatori e primo presidente dell’Associazione Italiana Arte della Medaglia (AIAM). Nato nel 1894 nella città del Quadrilatero, da Pietro Casorati, latinista di fama, si trasferì a Roma, quale magistrato presso la Corte dei conti raggiungendo in seguito il grado di procuratore generale e, una volta andato in pensione, quello di presidente di sezione onorario.
Tra le tante cariche (capo di gabinetto dei ministri Medici e Andreotti, presidente del Consiglio superiore delle Miniere, vicepresidente dell’Ente Ville venete e del Vittoriale degli italiani) quella della quale andava particolarmente orgoglioso fu la presidenza dell’AIAM. “Sodalizio fondato – come ricorda il nipote Francesco Casorati – nel gennaio 1963 da un’idea dello scultore Francesco Giannone allo scopo di propagandare la medaglistica come forma di arte e di cultura; proposta accolta da un gruppo di scultori e medaglisti di chiara fama come Pietro Giampaoli, Luciano Mercante, Orlando Paladini Orlandi, Giuseppe Pirrone e Guido Veroi”.
Il volto di Pier Renato Casorati figura su una bella medaglia creata da Giuseppe Romagnoli, dalla quale è stata tratta l’illustrazione dell’annullo che Poste Italiane hanno usato anche il 28 settembre scorso a Legnago. Parlando a Roma nel 1961, Pier Renato Casorati affermò che “la medaglia è creata per eternare un avvenimento o un personaggio ed essa stessa per sua natura è destinata a durare per sempre”. A rendere omaggio alla memoria di Casorati è stato il sindaco di Legnago, Clara Scapin, consegnando la Medaglia “Antonio Salieri” a Francesco Casorati, nipote di Pier Renato.