MONETE D’ITALIA 2017,
SVELATI A BERLINO I BOZZETTI UFFICIALI 

(di Antonio Castellani) | Anche quest’anno, come da tradizione, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha scelto il palcoscenico internazionale della World Money Fair di Berlino per presentare la collezione numismatica 2017 della Repubblica Italiana. Un programma, come già abbiamo anticipato tempo fa, con alcune novità davvero interessanti ad iniziare dall’inedita bimetallica in “base metal” e con nominale da 5 euro che sarà dedicata al mezzo secolo dalla scomparsa di Antonio De Curtis, il celebre Totò che – con la sua maschera e le sue interpretazioni cinematografiche – ha segnato un’epoca nel teatro e poi nel cinema italiano. Altra novità sarà l’introduzione del nuovo taglio da 10 euro in oro dedicato all’imperatore Adriano, mentre non saranno realizzate quest’anno monete da 50 euro nel metallo più prezioso.

Le due bimetalliche da 2 euro saranno appannaggio della Basilica di San Marco a Venezia, nel quarto centenario del suo completamento, e dello storico romano Tito Livio; due argenti da 5 euro ricorderanno lo storico della letteratura italiana Francesco De Sanctis e la Polizia Penitenziaria, rispettivamente nel bicentenario della nascita e in quello della fondazione del Corpo, mentre la serie Italia delle Arti farà tappa a Trento e a Matera, rispettivamente con monete argentee da 5 e 10 euro.


La 20 euro in oro celebrerà invece il 350° anniversario della scomparsa del grande architetto Francesco Borromini, e la collezione sarà completata da due coniazioni celebrative legate, in modi diversi, all’Europa. La prima, infatti, con taglio da 5 euro farà memoria del 60° anniversario dei Trattati di Roma, pietra miliare nel percorso di costruzione dell’odierna Unione, mentre nell’ambito del programma Europa Star una 10 euro celebrerà – questo il tema dell’anno a livello continentale – l’Età del ferro e dell’acciaio con un omaggio alla Galleria Vittorio Emanuele di Milano.

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, queste restano ovviamente immutate per le monete da 2 euro, e anche per quelle da 5 e 10 euro in argento e per la 20 euro in oro; i due tagli, finora inediti per la monetazione repubblicana, da 5 euro in bimetallo e da 10 euro in oro, invece, si avranno rispettivamente: per i 5 euro, bronzital (anello esterno) e cupronichel (tondello interno), mm 27,50 per g 9,20, bordo rigato; per i 10 euro, oro 900 millesimi, mm 13,85 per g 3,00, bordo rigato. Nella photo gallery è possibile visualizzare tutti i bozzetti, gentilmente messi a disposizione dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.