La studiosa Franca Maria Vanni racconta in due volumi mezzo secolo di personaggi ed eventi attraverso medaglie e gettoni, dalla Rivoluzione francese alla Restaurazione. Il filo conduttore della storia è sempre Napoleone.
A fine aprile è stato inaugurato nelle antiche carceri medievali del Cassero di Castiglion Fiorentino (in provincia di Arezzo) il Museo Medagliere dell’Europa napoleonica. L’evento ha avuto un importante corredo bibliografico.
Franca Maria Vanni ha pubblicato lo studio delle 804 medaglie conservate nel Museo Medagliere dell’Europa napoleonica a Castiglion Fiorentino.
Nel Segno dell’Aquila. Eventi, personaggi e istituzioni europee dalla Rivoluzione Francese alla Restaurazione (Poligrafico Ezechielli editore) è infatti lo studio con cui Franca Maria Vanni, studiosa di lungo corso, curatrice di mostre e autrice di numerose pubblicazioni di argomento numismatico, descrive e commenta le 804 medaglie esposte. L’opera, imponente nella sua organizzazione in due volumi (per un totale di quasi seicento pagine), con tutte le illustrazioni a colori, è frutto di due anni di ricerche con l’intento di offrire ai lettori un ampio panorama degli eventi politici e sociali che si svolsero in Europa nel periodo compreso tra gli anni immediatamente successivi alla nascita di Napoleone, nel 1769, fino alla morte, nel 1821.
Oltre a medaglie e gettoni che celebrano i momenti fondamentali della Rivoluzione francese, del Direttorio, del Consolato, dell’Impero e dell’esilio di Napoleone, nella raccolta sono presenti esemplari che vogliono ricordare personaggi – scienziati, politici, filosofi, generali sia dell’esercito francese che militanti in quelli delle forze coalizzate contro Bonaparte, che per le loro gesta hanno avuto un posto nella storia –, eventi locali, di cui sono spesso unici testimoni, o che coinvolsero i sovrani delle diverse nazioni europee, istituzioni.
Molti i pezzi inediti. L’aver rintracciato in molti archivi europei la documentazione manoscritta relativa agli esemplari esposti ha permesso all’autrice di raccogliere dati sulla quantità delle medaglie prodotte nei tre metalli, i costi e talvolta rintracciare anche il nome dell’incisore. Fanno parte della raccolta, e quindi dello studio, anche alcune medaglie realizzate con il piombo ricavato dalla demolizione della Bastiglia e prove di conio in metal de cloche effettuate nella zecca parigina. Infine vengono descritte dettagliatamente anche le quaranta medaglie con le vittorie inglesi che fanno parte della serie che il nobile James Mudie fece coniare a proprie spese per farne omaggio a Giorgio IV.
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- Alcune pagine interne dello studio, che nell’impostazione si presenta come un catalogo.
Integrano lo studio un’ampia bibliografia di riferimento e un indice delle legende a cura di Luca Lunghi.
L’opera è in vendita a 65 euro e può essere richiesta inviando un’email a medaglierenapoleonico@gmail.com (i due volumi non sono vendibili singolarmente).