(di Mathias Paoletti) | Con un comunicato stampa datato 9 settembre 2015, la Bank of Canada ha fatto sapere di aver immesso in circolazione una nuova banconota polimerica da 20 dollari commemorativa e dedicata alla regina Elisabetta II che, in quella data, è divenuta il sovrano con il maggior periodo di permanenza sul trono anche nella storia del Canada. La banconota commemorativa è una variante di quella di normale circolazione, che già dispone già di un ritratto della regina Elisabetta II. Vi è tuttavia una differenza fondamentale: nella fascia olografica che ospita elementi di sicurezza avanzati è stato inserito un ritratto di sua maestà con abito di gala e diadema, lo stesso che apparve per la prima per la prima volta sulle banconote canadesi dopo la sua ascesa al trono. Il ritratto si basa su un’immagine del 1951 scattata dal celebre fotografo canadese Yousuf Karsh – la stessa fotografia che ha ispirato l’incisione ritratto della regina, ma senza corona, usata in seguito per altre banconote del paese della foglia d’acero.
La 20 dollari che il Canada dedica, con ologramma speciale, al lungo regno di Elisabetta II (source: Bank of Canada)
Il direttore del servizio circolazione monetaria della Bank of Canada, Richard Wall, ha presentato la banconota commemorativa insieme al governatore generale del paese, David Johnston. “Questa è una pietra miliare nella storia della monarchia nel nostro paese, e la Bank of Canada è onorata di aver potuto celebrare l’occasione in un modo così speciale. Durante il regno di sua maestà Elisabetta II, la tecnologia che sta dietro i nostri biglietti di banca si è continuamente evoluta fino alle avanzatissime banconote in polimero che abbiamo oggi. Ci è quindi sembrato giusto – ha dichiarato Richardo Wall – commemorare questa occasione storica utilizzando una delle funzioni di sicurezza più avanzate delle nostre banconote attuali, la grande finestra olografica”. La Bank of Canada emetterà 40 milioni di biglietti commemorativi, che circoleranno in parallelo a quelli “normali” salvo per quelli che collezionisti e comuni cittadini decideranno di conservare come ricordo di una regina entrata nella storia.