(a cura della redazione) | Si è svolta a Madrid, dal 21 al 23 ottobre scorsi, l’edizione 2015 della Coin Conference che annualmente riunisce, a livello mondiale, i rappresentanti delle autorità emittenti di tutto il pianeta per fare il punto sugli scenari presenti e futuri della circolazione di moneta metallica e cartacea. Nel corso dell’evento sono stati sia presi in esame i problemi legati alla produzione del denaro contante – dai materiali impiegati alle nuove tecnologie di coniazione e stampa, dai dispositivi si sicurezza e verifica dell’autenticità fino alle metodologie di ritiro e di riciclo dei materiali – e sono stati consegnati gli “Excellence in Currency Awards” che hanno premiato le nazioni, o le autorità emittenti, che nel corso dell’ultimo anno si sono dimostrate all’avanguardia in settori specifici.
Il premio per la moneta o la serie a maggior contenuto innovativo è stato assegnato alla Papua Nuova Guinea e alla Royal Australian Mint che hanno operato congiuntamente per dar vita alla prima moneta multicolore di normale circolazione, i 50 toea emessi nel 2014 dal piccolo paese dell’Oceania per celebrare i XV Giochi del Pacifico. La moneta, alla faccia standard che riporta valore, data, stemma nazionale e il nome PAPUA NEW GUINEA abbinano infatti il logo dei giochi con i colori della bandiera olimpica.
Sette lati e cinque colori per gli innovativi 50 toea premiati alla Coin Conference di Madrid (source: web)E’ policroma anche la moneta commemorativa giudicata più riuscita dal comitato organizzatore dei premi: si tratta dei 50 centesimi di dollaro che ricorda l’ANZAC, il corpo di spedizione congiunto neozelandese e australiano sbarcato a Gallipoli, sul Mar Nero, all’inizio della I Guerra Mondiale. Al Banco de México è andato invece il riconoscimento per il programma “educational” più riuscito: nel paese centro-americano, infatti, è stata condotta con grande successo una campagna di divulgazione popolare della numismatica attraverso una serie di monete da 20 pesos coniate appositamente.
Premiata, infine, anche la Hong Kong Monetary Authority che, nel complesso “ciclo vitale” della moneta metallica, ha ideato una rete di punti di raccolta per spiccioli fuori corso, di tutti i tipi, in modo da poter riciclarne il metallo e ridurre i costi di produzione delle nuove monete.