(di Antonio Castellani) | “Il direttore generale del Tesoro Vincenzo La Via – rende noto l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – ha approvato, per l’anno 2015, l’emissione di due monete commemorative da 2 euro a circolazione ordinaria. Si tratta delle monete che avremo tutti presto nelle nostre tasche e che ogni paese aderente all’”uro ha la facoltà di emettere personalizzando una facciata con temi di interesse nazionale diversi ogni anno”. Le bimetalliche commemorative per l’Italia quest’anno saranno dedicati a Dante Alighieri, di cui ricorre il 750° anniversario della nascita, e all’Expo 2015 che si terrà a Milano (leggi qui l’articolo); come sempre, inoltre, le due monete commemorative circoleranno in tutti gli Stati membri insieme alla moneta ordinaria del valore di 2 euro.
La 2 euro modellata da Silvia Petrassi per la Zecca italiana (source: I.P.Z.S.)Il decreto è stato pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale”; tuttavia, le date di corso legale e le modalità di distribuzione e acquisto – stabilite in un successivo decreto – non sono ancora state rese note. E’ stato invece diramato il bozzetto della bimetallica dantesca tricolore accompagnato dal seguente commento: “Protagonista, insieme a Boccaccio e Petrarca, di quel profondo rinnovamento culturale che ha aperto le porte all’Umanesimo e alla civiltà moderna, Dante Alighieri rappresenta non solo l’icona della letteratura, ma anche il testimone più autorevole della civiltà medievale che sa interpretare dal punto di vista culturale, storico e sociale. Le sue opere sono diamanti per l’umanità e la ‘Divina Commedia’, conosciuta in tutto il mondo, è ritenuta dalla critica mondiale la più grande opera della letteratura di tutti i tempi”.
L’allegoria della “Divina Commedia” di Domenico di Michelino, 1465 circa (source: archive)Sulla faccia nazionale verrà effigiato Dante a mezza figura, con un libro aperto nella sinistra e la montagna del Purgatorio alle sue spalle: si tratta di un particolare delle allegorie della “Divina Commedia” opera di Domenico di Michelino (1417-1491) e realizzate nel Duomo di Santa Maria del Fiore di Firenze; al centro, il monogramma della Repubblica Italiana RI; nel campo di destra la R identificativa della Zecca di Roma; in basso SP, iniziali dell’autrice del bozzetto e del modello Silvia Petrassi, e le date 1265 e 2015, rispettivamente anno di nascita del poeta e di emissione della moneta; ad arco, la scritta “DANTE ALIGHIERI”; nel giro, le dodici stelle dell’Unione Europea. Dunque, nessuna certezza sulla data di emissione, il contingente previsto, le finiture e i prezzi di commercializzazione che vi comunicheremo appena disponibili. Tuttavia, la moneta dovrebbe essere realizzata solo in finitura fior di conio, immessa nella normale circolazione e venduta in blister speciale per i collezionisti.