(di Antonio Castellani) | Non tutto, ma quasi: questo è quanto si è saputo appena pochi giorni fa dall’Ufficio Filatelico Numismatico di San Marino in merito al programma di emissioni previsto per il 2017. E le novità non mancano, ad iniziare dalla golosa notizia che le tutte monete di circolazione del Titano – gli euro spiccioli da 1 centesimo a 2 euro – il prossimo anno saranno completamente rinnovate nelle facce nazionali, recependo la possibilità di restyling offerta dagli accordi con l’Unione Europea. Bocche cucite, ovviamente, sui possibili soggetti e ancor di più sugli autori, ma non è improbabile che le rinnovate euro monete sammarinesi continueranno a riportare, almeno alcune, l’emblema di Stato. Senza dubbio una ventata di novità che farà crescere ancora l’interesse dei collezionisti nei confronti degli euro delle Tre Penne.
Giotto, qui in un ritratto di anonimo del XVI secolo conservato al Louvre, sarà ricordato nel 2017 da una 2 euro sammarinese (source: web)
Per quanto riguarda le 2 euro celebrative, anche nel 2017 il Titano sfrutterà la possibilità di produrne due differenti versioni, entrambe in finitura fior di conio: la prima sarà dedicata al 750° anniversario della morte di Giotto, maestro insuperabile ed innovatore dell’arte medievale; la seconda, invece, avrà soggetto “musicale” e, precisamente, ricorderà i 120 anni dalla scomparsa del compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco Johannes Brahms. Come già in altri casi, dunque, un conio di respiro globale ed un altro “mirato” sul mercato tedesco, da sempre uno degli sbocchi commerciali più favorevoli per le monete da collezione sammarinesi.
La seconda bimetallica 2017 del Titano celebrerà Johannes Brahms, scomparso nel 1897 (source: web)
Delle due bimetalliche saranno realizzati anche esemplari proof, disponibili tuttavia solo nella divisionale fondo specchio, mentre la fior di conio sarà impreziosita, come prassi, da una 5 euro in argento che avrà per tema la Giornata mondiale dell’acqua, risorsa fondamentale nell’ecosistema del nostro pianeta, sempre più meritevole di attenzione da parte di tutti.
Con due aurei da 20 e 50 euro, il Titano festeggerà il quarto di secolo dall’adesione alle Nazioni Unite (source: web)
Ancora da definire le tematiche delle due monete da 5 e 10 euro in argento, quelle in oro da 20 e 50 euro faranno memoria di un anniversario fondamentale nella storia recente della piccola Repubblica: nel 1992, infatti, San Marino entrava a far parte a pieno titolo dell’Assemblea delle Nazioni Unite, ad ennesimo riconoscimento della sua plurisecolare indipendenza. I 2 scudi in oro, che come da tradizione completeranno il programma numismatico, in versione proof saranno dedicati ancora una volta alle architetture della Repubblica di San Marino, nel caso specifico alla storica chiesa di Santa Maria dei Servi che si trova nel territorio del Castello di Valdragone.