COSTANTINO, RELIGIONE E MONETE DOPO L’EDITTO DI MILANO

documents-button(di Gabriele Lepri) | Costantino nacque a Naisso il 22 marzo di un anno da collocarsi intorno al 280, da Costanzo Cloro ed Elena che, quando conobbe Costanzo era proprietaria di una locanda o semplicemente vi ci lavorava; infatti Ambrogio (“Sulla morte di Teodosio”, 42) diceva di Elena che era passata “dallo sterco al regno”, divenendo in seguito una figura di primaria importanza sulla scena dell’Impero. Elena e il figlio Costantino accompagnarono Costanzo in tutti i suoi spostamenti fino al 290 circa quando, il giovane si divise dai genitori per essere educato alla corte di Diocleziano, dove raggiunse il grado di tribuno. Nel 305 Costanzo fu elevato al rango di augusto e suo figlio cercò subito di raggiungerlo; lo incontrò mentre salpava dalla Gallia alla Britannia, dove in seguito morì il 23 luglio 306. A seguito di questo evento gli eserciti stanziati in Britannia ruppero il rigido ordinamento tetrarchico dioclezianeo con la nomina a imperatore di Costantino.

001Statua bronzea di Costantino (source: Musei Capitolini)


Sappiamo che successivamente il nuovo imperatore intraprese diverse campagne militari nelle Gallie dove sconfisse anche il vecchio Massimiano nel 310; per questa notizia, un anonimo panerigista che pronunciò molto probabilmente il suo discorso ad Autun, ricordò in quello stesso anno come a Costantino fosse apparso Apollo – che in quest’epoca si assimilava al dio Sole – in un santuario per profetizzare che egli avrebbe raggiunto il trentesimo anno di regno (“Panegirici latini” VII, 21, 4). Il culto del Sole era molto diffuso a Roma e nella parte occidentale dell’Impero, soprattutto nelle province di confine, a partire dal regno di Aureliano e, per le sue caratteristiche peculiari, doveva avere diverse affinità con la religione dei cristiani. Costantino, per divenire imperatore unico della parte occidentale dell’Impero, doveva eliminare Massenzio che regnava su Roma e l’Italia. Prima di fare ciò, però, si alleò con Licinio, potente sovrano delle province orientali, e saldò quest’alleanza tramite il fidanzamento fra la sua sorellastra Costanza e Licinio.

002Dritto del celebre medaglione su cui Costantino è affiancato dal dio Sole (source: Bibiliothéque Nationale de France)
003Il “Sol invictus” su una placca in argento ad altorilievo (source: Wikipedia)