(di Antonio Castellani) | Un po’ a sorpresa, l’Ufficio Filatelico Numismatico della Repubblica di San Marino ha già diramato il programma di emissioni per collezionisti che scandirà il 2018. Un programma ricco e che prosegue nel solco dell’innovazione strizzando l’occhio sia a temi “tradizionali” – come le celebrazioni di illustri personaggi dell’arte e della storia – che a tematiche innovative e che, nelle monetazioni di altri paesi, si sono già rivelate di grande successo popolare e capaci di ampliare l’interesse della gente nei confronti della numismatica. Due geni assoluti dell’arte italiana e mondiale – Tintoretto e Bernini – saranno protagonisti delle monete bimetalliche da 2 euro: se del grande Jacopo Robusti, esponente di punta del periodo d’oro veneziano, si celebrano infatti i 500 anni dalla nascita, dell’estroso architetto, pittore e scultore si ricordano i 420 anni da quel 1598 nel quale Gian Lorenzo venne vide la luce, a Napoli, figlio d’arte di uno scultore di origine toscana e di una popolana partenopea. Le due monete saranno proposte nella classica e sempre apprezzata versione fior di conio.
Saranno Tintoretto e Berinini a “dividersi” la gloria sui 2 euro celebrativi di San Marino 2018 (source: web)
Passando alle coniazioni argentee, la 5 euro proof renderà omaggio ad un altro grande artista, il Canaletto, di cui si celebrano nel 2018 i 250 anni dalla scomparsa, mentre la 10 euro proof completerà idealmente questo percorso all’insegna dell’arte con un omaggio all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Non a caso, il carattere eccezionale del patrimonio storico e culturale della Repubblica di San Marino ha avuto un prestigioso riconoscimento con l’iscrizione nella lista dei siti Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il sito iscritto è di 55 ettari ed include i centri storici di San Marino e di Borgo Maggiore ed il Monte Titano, eccezionale per il valore straordinario del suo paesaggio.
Tintoretto, autore di innumerevoli capolavori, avrà l’onore di una 10 euro proof del Titano (source: web)
Per quanto riguarda le serie divisionali, queste saranno come di consueto in numero di tre: quella fior di conio con i soli otto euro spiccioli di normale circolazione (per la seconda volta, recanti le facce nazionali rinnovate introdotte quest’anno), quella fior di conio con speciale moneta d’argento da 5 euro dedicata alla Giornata Mondiale della Natura e la proof, l’unica nella quale saranno disponibili entrambe le 2 euro per Tintoretto e Bernini impreziosite dallo scintillio della finitura in fondo specchio.
I segni zodiacali in un’antica xilografia: come appariranno sulle 5 euro bimetalliche del Titano? (source: archive)
Accennavamo, in precedenza, all’iscrizione nella lista dei siti Unesco del cuore antico della Repubblica: un evento che si verificò il 7 luglio 2008, e di cui il prossimo anno, dunque, ricorre il decennale. Un “compleanno” davvero speciale al quale l’Ufficio Filatelico Numismatico diretto da Gioia Giardi ha riservato la moneta proof da 20 euro in oro che, a quanto diramato finora, sarà l’unica coniazione aurea che uscirà dalle presse della Zecca con l’effigie delle Tre penne e il millesimo 2018. E, a proposito di compleanni, ecco la notizia più interessante: nel programma sammarinese diventeranno due le monete bimetalliche da 5 euro in cupronickel, da collezione, aprendo una nuova serie dedicata allo Zodiaco. “Una serie – fanno sapere da San Marino – che si aprirà con Ariete e Toro e che, sviluppandosi su sei anni, coprirà tutti i segni zodiacali e potrà essere conservata in una speciale confezione disponibile su richiesta. La Repubblica più antica del mondo, dunque, snellisce e rende sempre più moderno il proprio programma numismatico e, pur proseguendo anche nel celebrare artisti ed eventi del passato – strizza l’occhio ai giovani, all’attualità, ai temi del presente. A quando la prima moneta “a colori”?