(di Antonio Castellani) | La celebrazione numismatica delle scuole pionieristiche della psicoterapia – disciplina scientifica nata nella capitale austriaca nel XX secolo – si apre con un omaggio al padre fondatore della psicoanalisi Sigmund Freud. Le sue teorie sono ancora oggi oggetto di accesa discussione, ma Freud è stato senza dubbio uno dei più grandi pensatori del XX secolo e il suo lavoro è preso a riferimento tuttora, a circa ottant’anni dalla sua morte.
Un intenso ritratto di Sigmund Freud sul dritto della nuova 50 euro viennese (source: Austrian Mint)
Nato in una famiglia ebraica il 6 maggio 1856, nella Repubblica Ceca attuale, Freud, neurologo, istituì la sua pratica clinica a Vienna nel 1886. Utilizzando una tecnica chiamata “libera associazione”, in cui incoraggiava i pazienti a parlare liberamente senza interruzioni o suggerimenti, e un altra nota come “trasferimento”, in cui i pazienti trasferiscono il sentimento da rapporti precedenti sul rapporto con l’analista, Freud divenne di fatto il fondatore della psicoanalisi, con l’aiuto del suo mentore Josef Breuer (1842-1925). Nel 1938, Freud e la sua famiglia fuggirono da Vienna a Londra per sfuggire ai nazisti. Il grande scienziato morì nella capitale britannica nel 1939, ma molti termini attribuiti a Freud, come ad esempio “complesso di Edipo”, “super ego”, “slip freudiano” e “libido”, vivono nella scienza attuale.
“La volontà del piacere” poeticamente interpretata sulla moneta da 50 euro per Freud (source: Austrian Mint)
Il rovescio della moneta illustra simbolicamente “la volontà al piacere”, un elemento centrale della teoria di Freud, mentre un ritratto dello psicanalista, basato su una foto scattata nel 1926 da Ferdinand Schmutzer, è al centro del dritto della moneta. Una coniazione che si inserisce in una serie di tre emissioni, dedicate ad altrettanti maestri della psicoanalisi nati in famiglie ebree dell’Impero Austro-Ungarico: Sigmund Freud, per l’appunto, insieme ad Alfred Adler e Viktor Frankl. Mentre Freud (1856-1939) è stato il padre della psicoanalisi, Adler (1870-1937) ha fondato la psicologia individuale e Frankl (1905-1997) è stato invece il fondatore della terapia del logo. La zecca d’Austria, di questa prima moneta “freudiana” da 50 euro di facciale emessa il 3 maggio scorso, ha coniato 20 mila esemplari proof in oro 986 millesimi, con diametro di 22 millimetri e peso di 7,78 grammi. Il dritto è stato modellato da Helmut Andexlinger, mentre il rovescio – davvero suggestivo ed elegante – è stato disegnato da Herbert Wähner.