(di Realino Santone) | La monetazione aragonese per il Meridione d’Italia non cessa di fornire novità interessanti. Vogliamo qui presentare, in particolare, un inedito coronato dell’incoronazione di Ferdinando I D’Aragona, coniato nel periodo 1459-1472. Questa moneta venne coniata in ricordo dell’incoronazione di Ferrante avvenuta il 4 febbraio 1459 a Barletta da parte del cardinale Latino Orsini, delegato di papa Pio II (Enea Silvio Piccolomini). Una cerimonia solenne, al punto che la troviamo “fotografata” in modo efficace e in tutti i dettagli sul dritto della moneta.
Negli esemplari finora noti, al rovescio troviamo la croce potenziata che può presentarsi “liscia” o “rigata” e in abbinamento a varie sigle di zecchieri: M, B, CY in nesso, Y, M al dritto e al rovescio. L’esemplare oggetto di questo breve studio, invece, risulta privo di sigla e non repertoriato in nessuno dei testi consultati. E’ stato esitato all’asta da Aureo e Calicò nella vendita n. 291 al lotto n. 485.
Ecco la descrizione dell’inedita variante: al D/ + CORONATUS : Q : LEGITIME : CERA […]VIT ; il re, al centro, viene incoronato dal cardinale Orsini a sinistra, a destra un altro prelato. Al R/ + FERDINANDUS : D : G : R . SI : IER . UN; croce patente liscia dentro circolo perlinato. Zecca: Napoli; metallo: argento; peso: g 3,73; diametro: mm -; Rarita: R5.