(di Antonio Rimoldi) | Come fare a confrontare due monete probabilmente frutto dello stesso conio? Affidarsi in modo empirico al proprio “colpo d’occhio” non è sempre la scelta migliore, dato che esiste comunque una percentuale di errore. Anche in questo caso ci possono dare una mano le tecnologie informatiche. Nello scorso tutorial (leggi qui) abbiamo imparato a sovrapporre due livelli d’immagine, anche oggi sfrutteremo lo stesso principio per confrontare il prodotto di due conii simili.
Apriamo la prima immagine con il programma che ormai ci è diventato familiare, PhotoFiltre 7, e quindi selezioniamo nella barra dei menù “Layer“, poi “New“ e quindi “Opes as layer…“ (Fig. 1).
Selezioniamo la seconda immagine e clicchiamo col tasto sinistro del mouse su “Apri” (Fig. 2).
Ora che la seconda immagine è sovrapposta alla prima selezioniamola e impostiamo il livello di “Opacity” sul valore 50, in tal modo vedremo sia la prima immagine che la seconda (Fig. 3).
Per essere più comodi nei successivi passaggi aumentiamo le dimensioni dello sfondo. Nella barra dei menù selezioniamo “Image“, quindi “Canvas size” (Fig. 4).
Nella finestra che si aprirà aumentiamo sensibilmente i parametri “Width” (larghezza) ed “Height” (altezza), quindi confermiamo con “Ok” (Fig. 5). In tal modo avremo aumentato le dimensioni dello sfondo (Fig. 6).
Selezioniamo ora la seconda immagine (“Layer 1” nella barra laterale delle immagini) e quindi clicchiamo con il tasto destro del mouse, nella tendina che si aprirà selezioniamo “Redim layer” (Fig. 7).
Ora dobbiamo concentrarci su un particolare della moneta (nell’esempio, il simbolo di zecchiere posto in basso) e quindi fare in modo che il particolare sia coincidente nelle due monete. Per raggiungere questo scopo dilatiamo/restringiamo la seconda immagine trascinando i quadratini bianchi posti ai vertici del rettangolo tratteggiato e spostiamo se necessario tutta l’immagine cliccando con il tasto sinistro del mouse all’interno del rettangolo e trascinandolo. Una volta raggiunto un buon risultato clicchiamo con il tasto destro del mouse nel rettangolo, selezioniamo nella tendina “Validate” (Fig. 8).
Ora possiamo confrontare agevolmente le due immagini della stessa faccia delle due monete, avendo un preciso punto di riferimento uguale in entrambe (Fig. 9). Andiamo quindi a ricercare tutti quei particolari non coincidenti, se presenti. Qualora alcuni particolari non fossero coincidenti le due monete saranno frutto di conii differenti, come nel caso d’esempio (in Fig. 10 sono stati cerchiati in rosso i particolari dove la differenza di posizione è più evidente, in verde il simbolo di zecchiere coincidente in quanto impiegato come riferimento).
Attenzione: alcuni particolari potrebbero non coincidere a causa di difetti di coniazione, che sarà necessario quindi individuare prima di procedere nell’analisi per via informatica.