(di Mathias Paoletti) | “Un cartone animato con un topo? Che idea orribile: terrorizzerebbe tutte le donne incinte”: queste furono le parole del produttore della MGM Louis B. Meyer che, nel 1928, rifiutò di produrre il primo film di Topolino. E ancora: “Ormai Mickey Mouse non interessa più a nessuno. Penso che dovremmo eliminarlo”. A dirlo fu niente meno che Roy O. Disney – fratello di Walt, il creatore del celebre roditore – nel 1937. Mai profeti furono più smentiti dal momento che ancora oggi Topolino è uno dei personaggi per bambini – e non solo! – più conosciuti ed amati al mondo, con versioni a fumetti prodotte e tradotte in decine di lingue e quasi in tutti i paesi, serie a episodi e film, parchi a tema ed uno sconfinato mercato di gadget caratterizzati dall’inconfondibile profilo dell’animaletto e dei suoi amici, da Pippo a Paperino, dall’eterna fidanzata Minnie al cattivo di turno, Pietro Gambadilegno.
Le due coniazioni in argento che la Francia ha dedicato a Topolino (source: Monnaie de Paris)
Non a caso, vista la notorietà di Topolino anche Oltralpe, la Monnaie de Paris ha di recente lanciato sul mercato una serie numismatica dedicata ai più giovani – anche se i prezzi delle coniazioni non sono certo popolari, variando da un minimo di 74 a ben 10.658 euro! – che ripercorre l’evoluzione dell’immagine del personaggio Disney dalle origini a oggi. Si tratta di cinque monete, due in argento e tre in oro; per quanto riguarda il biondo metallo, le pezzature sono del valore nominale di 50, 200 e 500 euro, mentre in argento sono disponibili tagli da 10 e 50 euro con inserti in smalti policromi. Il rovescio è comune, con in evidenza il musetto di Topolino – sull’orecchio il valore nominale -, la data 2016 e il nome MICKEY con cui il personaggio è noto in Francia.
Alle origini del mito: sui tre nominali in oro le prime versioni del celebre personaggio Disney (source: Monnaie de Paris)
Limitate, ovviamente, le tirature delle emissioni: i 10 euro in argento sono stati coniati in 3000 pezzi, i 50 euro in 500 esemplari; i 50 euro in oro in 1000 esemplari, i 200 euro in 500 copie e i 500 euro in appena 99 esemplari. Del resto, il nominale più elevato di questa serie di celebrative non è alla portata di molti: pesa infatti ben 5 once di oro puro (155,5 grammi) ed ha un diametro di 50 millimetri.
Il blister della serie 2016 di euro francesi avente per soggetto Mickey Mouse (source: Monnaie de Paris)
A Topolino l’officina monetaria di Parigi ha dedicato anche due medaglie – una in forma di placchetta con le diverse versioni del personaggio disegnate nei decenni, ed un’altra in argento e bronzo con tanto di pupazzetto smaltato a colori ed estraibile – nonché uno speciale packaging della serie divisionale BU 2016, quella che contiene gli otto valori da 1 euro cent a 2 euro di Francia.