(di Mathias Paoletti) | I piani di produzione 2015 della Banca Centrale Europea parlano chiaro: nell’anno in corso, dalle rotative dei poligrafici di Eurosistema stanno uscendo solo banconote da 5, 10, 20 e 50 euro. La stampa dei tre tagli maggiori da 100, 200 e 500 euro è ferma e nulla trapela per quanto riguarda il 2016, anche se c’è già chi prevede per il futuro una produzione sempre più ridotta sia dei 100 che dei 500 euro (per ragioni di antiriciclaggio) che il “de profundis” della banconota da 200, poco amata in gran parte dei paesi. Certo è invece che tra meno di un mese, il 25 novembre, avrà finalmente corso legale la banconota da 20 euro serie Europa, più colorata e sofisticata di quella attualmente in uso e che dal 1° gennaio 2002 circola nelle nostre tasche. Entro il 31 dicembre, del taglio da 20 euro – uno dei più diffusi dell’Eurozona – saranno stati stampati ben 1,7 miliardi di esemplari, tutti a cura delle officine di Germania, Francia ed Italia.
24 febbraio 2015: il presidente della Bce Mario Draghi alla presentazione dei nuovi 20 euro (source: European Central Bank)
Per far conoscere al pubblico italiano il nuovo biglietto da 20 euro, è stata promossa dalla Banca d’Italia – col patrocinio di Expo 2015 – una mostra che ha aperto i battenti lunedì 19 ottobre e chiuderà il 31 nella sede di Milano dell’istituto. La mostra, dal titolo “La Banconota delle idee: creatività, tecnologia e sicurezza”, ruota intorno ad una installazione multimediale che conduce i visitatori – anche, ma non solo – alla scoperta della nuova banconota da 20 euro, serie Europa, in circolazione dal 25 novembre.
Fronte e retro dei 20 euro serie Europa: la finestrella olografica con il ritratto è una novità assoluta per le euro banconote (source: European Central Bank)
Secondo la Bundesbank, l’80% e oltre dei biglietti falsi da 20 euro in circolazione è prodotta da quattro-cinque stamperie in Italia. Per rendere più arduo il lavoro dei falsari è stata introdotta perciò la “finestra con ritratto” semitrasparente e integrata con la fascia olografica per cui, guardando la banconota in controluce, su entrambi i lati del biglietto si può vedere il ritratto della figura mitologica di Europa. Dedicato allo stile gotico, con colore dominante l’azzurro, il biglietto da 20 euro misura 133 x 72 millimetri e tutte le sue caratteristiche di sicurezza possono essere ammirate nei dettagli nel sito dell’Unione Europea “Our money” a questo indirizzo.