Il metallo prezioso vira alla boa di metà giugno concludendo una settimana nel complesso stabile, ma caratterizzata da una prima parte di calma piatta seguita da due sedute – quelle di giovedì e venerdì – caratterizzate da un picco in salita e da un’altrettanto repentina contrazione. Ennesimo segnale di un periodo in cui l’oro, pur in progressiva crescita, non si decide ancora ad imboccare una direzione precisa.
Sintesi della settimana | A fronte di una forbice di oscillazione del fixing di ampiezza pari a 55 euro centesimi, alla fine del periodo il grammo di fino porta a casa un aumento di appena 11 centesimi che corrispondono, rispetto alla chiusura di venerdì 8 giugno, ad un +0,33%.
Sintesi del mese | Il poco brillante risultato della settimana appena trascorsa contribuisce in piccola parte alla performance degli ultimi trenta giorni che, con un +1,24%, equivale ad un aumento del fixing del grammo d’oro pari a 44 centesimi di euro.
Sintesi dell’anno | Il risultato degli ultimi 365 giorni appare invece negativo nella misura di un -1,59% pari a -58 centesimi di euro sul grammo. Dall’inizio del 2018, infine, il metallo prezioso ha guadagnato l’1,62% ossia, sul grammo, 59 centesimi di euro.